Strage nella notte a Napoli: due incidenti. Sara uccisa a 21 anni, grave una 27enne

In mattinata i carabinieri hanno identificato l'automobile e quindi risaliti al conducente, che poco dopo si è costituito accompagnato da un avvocato: è un 29enne di Scampia

Due incidenti gravissimi nella notte a Napoli costano la vita a una ragazza di 21 anni mentre un’altra giovane, 27enne è ricoverata in gravi e delicate condizioni. Una nottata e mattinata di grande tragedia che ha trasformato una serata di allegria in compagnia in una strage di giovani causate da due differenti atti di pirateria stradale.

L’incidente più grave e mortale, è avvenuto in via Cattolica questa mattina alle 6,30 circa, quando quattro amiche, uscite da un noto locale al termine di una serata, erano salite sulla loro auto, una Fiat Panda, per tornare a casa.

Investita e abbandonata sulla strada: Sara morta sul colpo

Dopo pochi metri la proprietaria del veicolo chiede alla conducente di fermarsi, sempre sulla Via Cattolica, perchè valuta di essere in condizioni migliori per condurre la macchina. Si fermano e la proprietaria del veicolo scende dal sedile posteriore per mettersi alla guida. Purtroppo non fa in tempo nemmeno a risalire in auto quando viene investita da un veicolo che sopraggiungeva a forte velocità. I testimoni indicano probabilmente un Suv di grossa cilindrata in cui conducente si è dato immediatamente alla fuga, facendo perdere le proprie tracce.

Tremendo quanto successo. Per la ragazza investita, Sara Romano di 21 anni, residente nel centro storico del capoluogo campano, non c’è stato nulla da fare: è deceduta sul colpo.

Individuata l’auto, il conducente si è costituito in Commissariato

La Polizia Municipale, intervenuta per prestare assistenza e procedere ai rilievi di rito, ha avviato le indagini per identificare il veicolo in fuga. A tal fine si stanno acquisendo le immagini di videosorveglianza della zona e si stanno ascoltando i testimoni. In mattinata i carabinieri della Compagnia di Bagnoli, acquisito le registrazioni di alcune telecamere di sorveglianza, hanno identificato l’automobile e quindi risaliti al conducente, raggiungendo la sua abitazione. Poco dopo, avvisato della presenza dei militari sotto casa, l’investitore, un 29enne di Scampia, si è costituito in Commissariato a Secondigliano accompagnato da un avvocato. L’automobile è stata sequestrata dalla Polizia Locale, il giovane è stato condotto presso la caserma di Bagnoli ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il secondo grave incidente due ore prima

Due ore prima dell’investimento mortale della giovane 21enne, l’altro gravissimo incidente stradale che ha segnato la notte tra il 4 e 5 maggio a Napoli.

Erano le 4,30 quando a Fuorigrotta in Via Leopardi, una ragazza G.R. nata a Napoli nel 1997 e residente proprio in Via Leopardi, stava concludendo la serata essendosi fatta accompagnare, insieme alle sue amiche, a casa in taxi.

La 27enne investita mentre attraversava la strada sotto casa

Scesa dal mezzo sotto casa, mentre attraversa la strada, altezza intersezione con la Via Rossetti, la giovane viene investita da un autoveicolo VW Polo condotta da un ragazzo di 24 anni e con a bordo passeggero 22enne. L’impatto è stato violentissimo, pare che la ragazza investita sia stata sbalzata in avanti di circa 30 metri.

L’investitore dopo mezzora, ritornato sul posto, è stato fermato dalla municipale

A seguito dell’investimento il conducente dell’auto ha proseguito la marcia salvo poi ritornare dopo 30 minuti sul posto, dove è stato intercettato dagli agenti della Polizia Municipale intervenuti per prestare soccorso e per i rilievi. Le condizioni della ragazza investita sono subito apparse gravi ed è stata trasportata in ambulanza del 118 presso l’ospedale San Paolo dove è stata ricoverata in prognosi riservata.

Avvisato il PM di turno, è stato sequestrato il veicolo mentre il conducente è stato sottoposto ad accertamenti tossicologici. Entrambi gli occupanti dell’auto investitrice sono stati accompagnati presso gli uffici del comando della Polizia Municipale per la loro compiuta identificazione in quanto erano entrambi sprovvisti di documenti.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteSi chiude domani la festa della Spina Santa a Pimonte
SuccessivoTrecase: Vincenzo Erbetta il candidato sindaco delle sinistre
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.