Nuova forte scossa ai Campi Flegrei: 35 i terremoti da questa notte

La scossa di questa sera è solo l'ultima di uno sciame sismico: l'evento tellurico più significativo alle 3.37 con magnitudo 3.2 presso la solfatara

Trema ancora l’area dei Campi flegrei. Una ulteriore scossa di terremoto è stata registrata dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano alle ore 19:37. La magnitudo registrata è di 2.7 ed epicentro preliminare localizzato nei pressi del santuario di San Gennaro, con coordinate geografiche (lat, lon) 40.825014.1380, ad una profondità di 2,7 chilometri.

Paura sin dalla notte con uno sciame sismico con una scossa di magnitudo 3.2

Tanta la paura e tantissimi i post sui social per un sisma che si è prolungato per diversi secondi, ed è stato avvertito distintamente a Pozzuoli, Arco Felice e nei quartieri occidentali di Napoli.

La scossa di questa sera è solo l’ultima di uno sciame sismico che è iniziato nel corso della notte facendo registrare dall’Osservatorio vesuviano 35 scosse di terremoto. L’evento tellurico più significativo alle 3.37 con magnitudo 3.2 ed epicentro nel bordo orientale della Solfatara a una profondità di 1,6 chilometri. Il secondo più forte si è avuto alle 5.53 con magnitudo 2.9 ed epicentro nella Solfatara a una profondità di 1,4 chilometri.

Avvertite anche a Napoli, nessun danno a persone o cose

Non si registrano danni a persone o a cose, ma la scossa più forte è stata avvertita nettamente dai residenti non solo di Pozzuoli e Bacoli, ma anche dei quartieri napoletani Fuorigrotta, Agnano, Soccavo, Bagnoli e Pianura. L’ultimo episodio che aveva allarmato la popolazione era avvenuto lo scorso 27 aprile, quando si era registrata una scossa con magnitudo 3.9 individuata nel golfo difronte a Bacoli.

Il bradisismo continua a sollevare il suolo dei Campi Flegrei

Oggi, il bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano, ha certificato che il suolo dei Campi Flegrei ha continuato a sollevarsi anche nel mese di aprile. Il bradisismo ha causato una deformazione è stata di circa 3 centimetri. Di tre volte superiore rispetto alla media del sollevamento mensile, che finora era stata di 1 centimetro.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteVendita armi, i ricavi nel 2022 ammontano a 597 miliardi di dollari
SuccessivoErcolano: sicurezza sul lavoro. Carabinieri denunciano 3 imprenditori
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.