
Un’esplosione di immane violenza ha scosso questa mattina il quartiere “Barra” di Napoli, causando la morte di un uomo e il ferimento di altre due persone. L’incidente è avvenuto intorno alle 10 in un garage di via Cupa Vicinale Bolino, dove un’improvvisa deflagrazione ha devastato il locale e i suoi dintorni.
Tremenda esplosione a Napoli, muore un 46enne: ferite due persone
Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione ha innescato un incendio di vaste proporzioni, che ha richiesto l’intervento immediato dei vigili del fuoco. I pompieri, dopo aver domato le fiamme, hanno rinvenuto il corpo senza vita del proprietario del garage, Vincenzo Roselli, un uomo di 46 anni. Il cadavere, sbalzato a circa 20 metri di distanza dall’edificio per la forza dell’esplosione, non ha lasciato scampo all’uomo.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri della compagnia Poggioreale, che stanno lavorando sotto il coordinamento della Procura di Napoli per ricostruire la dinamica dell’evento. Al momento, la causa dell’esplosione non è ancora del tutto chiara, ma gli ultimi accertamenti sembrerebbero indicare che lo scoppio sia stato causato dal serbatoio di benzina di una Fiat 500 parcheggiata all’interno del garage.
L’incidente nel quartiere “Barra”: sul posto Carabinieri e Vigili del Fuoco
Oltre al tragico bilancio di una vittima, l’esplosione ha causato anche il ferimento di due persone, che si trovavano nelle vicinanze del garage al momento della deflagrazione. I feriti, soccorsi dal 118, non sono in gravi condizioni e sono stati ricoverati in ospedale per accertamenti precauzionali.