Biagio Manna vince la I edizione di Quartieri Spagnoli Film Festival

La prima edizione del Quartieri Spagnoli Film Festival si è conclusa con l’assegnazione dell’omonimo Premio a Biagio Manna, direttore e regista del corto “Vincenza Birillo”

Biagio Manna vince la prima edizione del

La prima edizione del Quartieri Spagnoli Film Festival si è conclusa con l’assegnazione dell’omonimo Premio a Biagio Manna, direttore e regista del corto “Vincenza Birillo”. La kermesse, tenutasi presso la Fondazione Foqus ai Quartieri Spagnoli, ha registrato un enorme successo e gettato le basi per gli anni a venire. La manifestazione cinematografica è stata organizzata dall’Associazione Miniera di Salvatore Iodice con il supporto delle attività del territorio. Una collaborazione che ha reso possibile l’impossibile, dare vita ad un’importante evento cinematografico tra i vicoli di Napoli.

Biagio Manna vince la prima edizione del “Quartieri Spagnoli Film Festival”

“Vincere questo premio – racconta Biagio Manna – per me ha una grossa importanza, ma non per mero ego o soddisfazione personale, ma per l’entusiasmo che ha generato nel cast. Anche vedere gli stati d’animo del pubblico, la loro commozione, mi ha riempito il cuore di gioia. Sapere che questo premio arrivasse da un festival nato nel mio quartiere è motivo di grande orgoglio. Ringrazio l’associazione Miniera, il Quartieri Spagnoli film Festival in ogni suo componente, il fondatore Salvatore Iodice, il suo collaboratore Bruno Brandi e, ovviamente, ringrazio il quartiere intero.

“L’artista deve essere uno specchio per il pubblico, per permettere loro di analizzarsi, o almeno di porsi domande”

Per quanto riguarda il mio cortometraggio – spiega il vincitore del Quartieri Spagnoli Film Festival – mi ha sicuramente permesso di mostrare alle persone un racconto, il mio, che rappresenta la realtà, quella che amo portare in scena e sullo schermo. L’artista deve essere uno specchio per il pubblico, per permettere loro di analizzarsi, o almeno di porsi domande. La storia è nata perché sempre più bambini che incontro mi chiedono di recitare, e sono stato ispirato dalle reazioni dei loro genitori, che mi hanno ricordato quella dei miei, quando gli dissi di voler fare l’attore. I miei genitori, a differenza di quelli del cortometraggio, però sono onesti lavoratori. Io ho voluto rappresentare il disagio di un ascolto mancato, quello che io, invece, ho avuto”.

Il cortometraggio “Vincenza Birillo”, diventerà presto un libro, scritto dallo stesso Biagio Manna. Nel futuro dell’attore, tra i protagonisti di “È stata la mano di Dio” e “Mare Fuori”, ancora cinema (quattro film) e uno spettacolo teatrale “Fratelli a sonagli” scritto e diretto proprio da Manna, con protagonisti anche Piera Violante e Michele Costantino.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteGragnano, tutela della biodiversità: convegno venerdì 24 maggio
SuccessivoA Sorrento l’appuntamento Educare alla lettura al tempo del digitale
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.