Napoli è stata teatro di due episodi di violenza che hanno visto coinvolte due persone, entrambe ferite con armi da taglio.
Gli incidenti, avvenuti a poche ore di distanza l’uno dall’altro, hanno scosso la città, sollevando interrogativi sulla sicurezza e sulla crescente tensione che sembra permeare alcune zone della metropoli partenopea.
Il primo episodio si è verificato nel rione Sanità, in via Santa Chiara, dove un uomo di 34 anni è stato aggredito e ferito da alcuni sconosciuti. La vittima, colpita all’avambraccio destro con un coltello, è stata immediatamente soccorsa e trasportata all’Ospedale Pellegrini. Dopo le prime cure, l’uomo è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni.
Al momento, le circostanze dell’aggressione restano poco chiare e le indagini sono in corso per determinare il movente e identificare i responsabili. Non è ancora noto se l’episodio sia legato a questioni personali, a una rissa o se sia stato un atto di violenza casuale. Poco dopo, un secondo caso di accoltellamento ha coinvolto una donna di 33 anni, incensurata e residente nel quartiere di Ponticelli.
Violenza a Napoli, episodi al vaglio dei Carabinieri
La donna è stata trasportata d’urgenza all’Ospedale del Mare, dove è stata ricoverata per ferite riportate alla coscia destra, all’avambraccio e alla spalla. Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri, ancora in fase di verifica, la vittima avrebbe avuto una violenta discussione con una cittadina extracomunitaria in via Galileo Ferraris, presumibilmente a causa di un diverbio legato alla viabilità.
Durante la lite, la donna è stata colpita con un’arma da taglio. Sebbene le sue condizioni siano serie, la prognosi non è ancora stata sciolta, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Entrambi gli episodi sono attualmente oggetto di indagine da parte dei Carabinieri, che stanno cercando di fare luce sulle dinamiche degli accadimenti e di identificare i colpevoli.