Domenica sera alle ore 20.30 la Juve Stabia incrocerà i tacchetti con il Frosinone allo stadio Stirpe in terra ciociara. Il match è valevole per la quarta giornata del campionato di Serie B, con le Vespe in testa con 7 punti insieme alla Reggiana, mentre il Frosinone staziona a due punti in classifica, ancora senza vittorie.
È una sfida interessante che vede di fronte la neopromossa Juve Stabia contro una delle compagini retrocesse lo scorso anno dalla Serie A, appunto il Frosinone, assieme a Sassuolo e Salernitana.
Il Frosinone
La squadra frusinate è allenata da mister Vincenzo Vivarini e applica il 3-4-2-1 , visto contro Samp e Spezia, o il 4-2-3-1, come nella ripresa contro il Modena, oppure anche il 4-4-2 dopo gli ultimi innesti dal calciomercato. Rispetto allo scorso anno è molto cambiato come fisionomia e caratteristiche tecniche della rosa. Nell’ultima giornata di calciomercato la società ciociara ha messo a segno importanti colpi in entrata come il difensore Bettella (ex Monza), gli attaccanti Partipilo, dal Bari, e Tsadjout, dalla Cremonese. In porta è arrivato anche Sorrentino dal Monza, con varie presenze in A.
La Juve Stabia di Guido Pagliuca
Per la Juve Stabia di mister Pagliuca un test probante, per continuare la striscia positiva e confermarsi come esempio di concretezza e combattività e per potenziare il DNA da fighter, con il classico “morso sul metro”, come da mantra di mister Guido Pagliuca.
Attualmente i gialloblù stabiesi sono in testa assieme al Cittadella nella classifica delle squadre con più cartellini gialli comminati, ben 13 in 3 gare, mentre, da statistiche, risultano la squadra che ha commesso più falli nelle prime tre giornate con un totale di 63 (20 nella prima, 16 nella seconda e 27 nella terza).
Così mister Pagliuca alla vigilia della sfida, nel consueto briefing con la stampa per analizzare il momento dei gialloblù, incluso il calciomercato in chiusura, il loro stato di forma e il match contro gli ostici avversari.
Giudizio sul calcio mercato , appena terminato? Come ha impattato sulla squadra in termini di nuove risorse?
“Siamo stati principalmente concentrati sull’ impegno con il Frosinone.
Abbiamo convogliato le energie sul campionato, per studiare l’avversario di domenica.
Sono consapevole che il club ha gestito al meglio le operazioni per puntellare la rosa ed altresì per la gestione delle partenze di alcuni calciatori.
Chiaramente sono dispiaciuto per Mignanelli e Tonin, che hanno lasciato la nostra squadra, ma il calciomercato ha anche queste dinamiche con cui convivere assieme alla parte agonistica”.
Turn over contro il Frosinone?
“La nostra squadra è una delle più giovani del campionato. I miei calciatori recuperano bene anche il cosiddetto carico cognitivo. Ci siamo allenati bene dal ritorno della lunga trasferta di Piacenza e lo faremo anche domani mattina in rifinitura prima di affrontare il Frosinone”.
Quali le insidie per il match contro i ciociari di mister Vivarini?
“Il Frosinone è forte e allenata bene da un bravo allenatore. Inoltre il club è davvero importante come blasone e tradizione. Noi ci siamo preparati al meglio con la solita umiltà. I ragazzi hanno dimostrato in allenamento la giusta tensione”.
Si parla di tattica: difesa a quattro?
“Sono i principi che contano. È importante avere consapevolezza che ciò che conta è la nostra organizzazione in fase difensiva piuttosto che il numero dei difensori schierati. Anche lo scorso anno abbiamo giocato efficacemente a quattro e in altre partite a tre, dimostrando duttilità”.
Possiamo dire che il Frosinone è ancora con il cartello “lavori in corso” dopo i nuovi arrivi dal mercato? Ci sarà qualche problema di amalgama per i ciociari, allenati dal loro nuovo mister Vivarini?
“Ritengo che il Frosinone abbia aggiunto qualità con gli ultimi arrivi di Partipilo, Tsadjout e Bettella. Il Frosinone è partito con delle idee e le sta mantenendo in campo dall’ inizio di stagione”.
Il fatto di essere in testa ora in classifica può creare scompensi nella squadra stabiese?
“La nostra squadra deve crescere giorno per giorno. A noi viene riconosciuto di essere una squadra che lotta e che deve salvarsi. Il fatto che abbiamo 7 punti è un sprone a crescere ma soprattutto a stare con i piedi per terra e a rimanere umili e concentrati sul nostro obiettivo.
I ragazzi devono fare il loro percorso affrontando anche le difficoltà che verranno. Alzare l’asticella potrebbe creare delle difficoltà per loro. Per me giocare in B è un’opportunità e una sfida. Il mio percorso è anche fatto di errori. Cerco di studiare sempre e trasferire questo alla squadra. Mi fa piacere che i ragazzi sappiano quale sia l’essenza del nostro essere squadra”
Un messaggio ai tifosi?
“Squadra e tifoseria sono una cosa sola.
Il fatto di giocare fuori ha fatto sì che il legame si sia ulteriormente rafforzato.”
Come sta la squadra in vista del Frosinone? Infortunati?
“Il difensore Vanier ancora out, stiamo però cercando di recuperarlo, ma non forzeremo.
Ruggero invece è recuperato, mentre Pierobon ha ancora un problema al ginocchio. Domenica mattina faremo la rifinitura finale e valuteremo ulteriormente le condizioni di tutti gli effettivi anche dopo l’impegno infrasettimanale avuto”.
Nell’ultimo match a Frosinone nel 2020 il risultato finale tra i due team gialloblù fu di 2-2.
Il Frosinone ha collezionato in questo inizio torneo due pareggi in casa con Samp e Modena, mentre ha perso contro lo Spezia in trasferta, in match giocati sul filo dell’equilibrio.
Queste la possibili formazioni
FROSINONE 4-2-3-1: Cerofolini; J.Oyono, Biraschi, Monterisi, Marchizza; Cicchella, Darboe; Ghedjemis, Ambrosino, Distefano; Cuni. Possibili anche gli innesti di Partipilo e Tsadjout in avanti, oppure Pecorino al posto di Cuni, mentre potrebbe essere recuperato il centrocampista Gelli, che partirebbe dalla panchina.
JUVE STABIA 3-4-2-1: Thiam; Andreoni,Folino, Bellich; Floriani Mussolini, Buglio,Leone,Rocchetti; Mosti, Piscopo; Adorante. Alternative: in difesa Ruggero e Baldi, a centrocampo Di Marco, Maistro, Meli e Zuccon, in attacco Candellone e Artistico.
Per quanto concerne il mercato chiuso venerdì 30 agosto, la Juve Stabia ha ingaggiato l’esterno d’attacco Morachioli, 24 anni, dal Bari e preso in prestito il difensore esterno Fortin, 18 anni, dalla Fiorentina, nel giro della nazionale italiana under 19.
In uscita ci sono stati Mignanelli nonché Tonin verso il Pescara.
Domenico Ferraro