Caso Sangiuliano: interrogazione consiglieri Pompei, che rapporti tra Boccia e Comune?

Pompei è al centro di un’infuocata polemica che coinvolge l’amministrazione comunale, il Ministero della Cultura, e una figura al centro dell’attenzione: Maria Rosaria Boccia. Sei consiglieri comunali, Angelo Calabrese, Luisa De Angelis, Domenico Di Casola, Alberto Roberti, Michele Troianiello e Marino Veglia, hanno presentato un’interrogazione consiliare per chiedere chiarezza sui rapporti tra la Boccia e il Comune di Pompei. La richiesta è motivata da una serie di eventi in cui la Boccia è apparsa come protagonista, sollevando dubbi e sospetti sulla legittimità della sua presenza.

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Il ruolo di Maria Rosaria Boccia: una presenza ingombrante

Maria Rosaria Boccia, 41 anni, nata a Pompei, si definisce “creatrice di emozioni” sul suo attivissimo profilo Instagram. La sua figura è divenuta particolarmente nota per la sua costante presenza accanto al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in numerose occasioni ufficiali e ufficiose. Tuttavia, nonostante la sua apparente vicinanza alle istituzioni, il suo ruolo rimane avvolto nel mistero. Boccia si è autoproclamata Consigliere del Ministro per i Grandi Eventi, una nomina che è stata subito smentita dal dicastero, alimentando ancora più confusione e dubbi sulla sua reale influenza.

Eventi chiave sotto osservazione

Nell’interrogazione si legge che “in diversi eventi della Città di Pompei compare in primo piano la figura della signora Maria Rosaria Boccia, in particolare in occasione delle recenti visite del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, in occasione di incontri preparatori del G7 dei Ministri della Cultura, previsto per il 19 e 20 settembre, del conferimento dell’onorificenza cittadina della chiave della città (in oro e di grande valore) al predetto Ministro, oltre che organizzatrice di un dibattito, il 3 luglio 2024, presso la sala stampa della Camera dei Deputati in occasione del quale fu conferito un premio al sindaco di Pompei dalla Confassociazione Award 2024 summer edition”.

Cene e connessioni: eventi istituzionali o privati?

A proposito di quest’ultimo evento, sottolineano i consiglieri, “si teneva a seguire una cena con la partecipazione del sindaco, del presidente del consiglio comunale, del comandante della polizia municipale, del dirigente dell’ufficio tecnico, dell’ex assessore Marcello Lala, della signora Boccia e di altre tre signore, tra queste la signora Monica Marangoni”. I consiglieri chiedono “all’amministrazione di chiarire se era una cena privata tra amici, che presuppone rapporti personali tra la Boccia, il sindaco e tutti i vertici dell’amministrazione comunale di Pompei, oppure se era una cena istituzionale, e, in tale ultimo caso, a quale titolo ne facevano parte la Boccia, la Marangoni e le altre due signore? Tale cena è stata pagata con soldi pubblici?”.

I consiglieri comunali tornano sulla presenza di Monica Marangoni “in prima fila e come staff all’evento organizzato dall’amministrazione comunale ‘Mare Fuori’, presente ovviamente anche la Boccia, tenutosi lo scorso luglio 2024 in piazza Schettini a Pompei. La Marangoni che ruolo rivestiva in tale evento (considerato che indossava il cartellino ‘Staff’ unitamente ad altra donna della quale si chiede di sapere chi sia e il ruolo nell’evento)? A che titolo la Boccia e le altre donne presenti hanno partecipato a tali eventi?”.

Nell’interrogazione si fa poi riferimento al conferimento della chiave della Città di Pompei al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, cerimonia tenuta nella città mariana il 24 luglio scorso. In quell’occasione, si legge, “la signora Boccia sedeva in prima fila tra il ministro e il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata. In tale occasione, la stessa è stata invitata dall’Amministrazione comunale o dal ministro Sangiuliano?

Il legame tra Boccia e il sindaco Lo Sapio

Il ministro ha smentito qualsiasi rapporto di collaborazione con la predetta Boccia. La signora Boccia, se siede in prima fila, o ha un ruolo importante all’interno del ministero, e non pare vista la smentita del ministro, o un ruolo importante all’interno dell’amministrazione comunale, tanto da porre in seconda fila importanti autorità, tra le quali il direttore del parco archeologico di Pompei”. I consiglieri sottolineano “la fretta con la quale fu conferita tale onorificenza al ministro; da come si sono sviluppati i fatti sembra esserci un collegamento tra il premio al Sindaco, presso la sala stampa di Montecitorio a Roma, il conferimento dell’onorificenza al Ministro presso l’aula consiliare del Comune di Pompei e la candidatura a capitale della cultura 2027 della città di Pompei”.

Il Festival della Bellezza e altre spese pubbliche

I consiglieri comunali osservano inoltre “che, in occasione di diversi eventi organizzati dall’amministrazione comunale di Pompei, la signora Boccia e le altre signore, presenti alla cena di cui sopra, erano sedute in prima fila accanto al sindaco e alla sua consorte nei posti riservati alle autorità; a che titolo le predette occupavano tale posizione?”. Nel testo si fa inoltre riferimento ad alcuni post pubblicati sui social network da Boccia, come quello del 10 ottobre 2022 in cui ringrazia “il Comune di Pompei ed il sindaco Carmine Lo Sapio per aver accolto il progetto ‘Ruolo della dieta Mediterranea nella prevenzione dei tumori’, con diverse foto e video di brindisi del sindaco postato, evento tenutosi nell’ambito della manifestazione culturale ‘Pompei è città'”. Ancora, il 22 aprile 2024 si tiene nell’aula consiliare di Pompei l’evento “Il Festival della Bellezza” e, alle ore 20.30 al teatro “Di Costanzo Mattiello” di Pompei, si tiene il “Concerto della Banda Musicale dell’Esercito Italiano”: sulla locandina del Comune, si legge nell’interrogazione, “la signora Boccia viene indicata quale ideatrice del progetto, oltre che del concerto.

Per l’occasione è stata pubblicata la determina dirigenziale n. 19.04.2024 n. 624, a firma del Dirigente del III Settore, dr. Salvatore Petirro, in cui si prevedono le spese per un aperitivo per 100 persone ed una cena per 15 persone, da tenersi alle ore 20.30, impegnando una spesa complessiva di 1.993 euro, oltre spese di tipografia per 8.393,60 euro, tra manifesti, targhe ed inviti, come da determina dirigenziale n. 806 del 20.05.2024, a firma del medesimo dirigente Petirro. Per tale evento – chiedono i consiglieri – quali autorità sono state invitate ed hanno partecipato alla cena organizzata in occasione del Festival della Bellezza, di cui si parla nella predetta determina?”.

La signora Boccia al tavolo del G7 con sindaco e ministro? Fare chiarezza

Infine “il 3 giugno 2024 si tiene una importante riunione istituzionale presso il Salone della Casa comunale in preparazione del G7 della cultura con la partecipazione al ‘tavolo ristretto’ della signora Boccia unitamente al sindaco e al ministro”.

Alla luce di tutto quanto contenuto nell’interrogazione, i 6 consiglieri comunali firmatari chiedono “al sindaco di fare luce sulla vicenda”, e concludono: “Emergerebbe, infine, un collegamento tra il sindaco e la Boccia, molto probabilmente presentata e accreditata al ministro dallo stesso sindaco, vista l’imminente organizzazione del G7 della Cultura, la scelta di Pompei come Capitale della cultura 2027 ed altro. Si auspica che il tutto venga compiutamente chiarito il prima possibile”.

Caso Sangiuliano, sindaco Pompei: “Boccia mai presente a riunioni su G7”

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