L’inagibilità del Romeo Menti, prescritta lo scorso 19 luglio, aveva costretto la Juve Stabia a giocare la prima partita casalinga della stagione contro il Mantova in campo neutro. Nonostante la vittoria per 1-0 con gol di Piscopo, i tifosi, abituati a sostenere la propria squadra nel loro storico stadio, non hanno potuto gioirne pienamente. Per fortuna, grazie all’intervento delle autorità competenti, lo stadio è stato reso nuovamente agibile.
Le Vespe rincontrano l’entusiasmo e il calore dei tifosi
Il ritorno tra mura amiche rappresenta un passo fondamentale non solo per la squadra di mister Pagliuca, ma anche per l’intera comunità stabiese: la ritrovata agibilità coincide con un momento importante della stagione, poiché la squadra, militante in Serie B, punta a perseguire traguardi sempre più alti, complice l’entusiasmo e il calore dei tifosi che rappresenta un valore aggiunto per la squadra.
Il presidente Andrea Langella, nel ringraziare quanto hanno contribuito alla riuscita dell’impresa, ha sottolineato l’importanza che l’operazione avrà per il futuro della S.S. Juve Stabia: reso nuovamente agibile lo stadio, che avrà capienza di 7.114 posti di cui 300 per il settore ospiti, per le Vespe sarà possibile riabbracciare i tifosi che con il loro entusiasmo fanno “da dodicesimo uomo in campo“, per citare Langella.
Il valore simbolico del ritorno a casa
Il ritorno al Romeo Menti avverrà il 14 settembre 2024, in occasione della sfida contro il Palermo, un momento atteso con fervore da tutta la tifoseria stabiese e che, oltre all’importanza sportiva, porta con sé anche una forte valenza simbolica. Lo stadio, costruito negli anni ’30, è da sempre un punto di riferimento per la comunità, un luogo di incontro, aggregazione e identità che lega la squadra alla città.
L’entusiasmo e il calore dei tifosi, che fanno sentire il loro immancabile supporto in ogni partita casalinga, sono considerati un valore aggiunto per la squadra. Il ritorno tra le mura amiche, dopo la pausa forzata che durava dallo scorso 19 luglio, sarà quindi un’occasione fondamentale per ritrovare il ritmo e l’energia che solo il pubblico di tifosi delle Vespe sa trasmettere, ancor di più in questo importante pezzo di storia stabiese che è il Romeo Menti.
D’altronde, la squadra del tecnico Gianluca Pagliuca sa bene quanto l’apporto del pubblico sia fondamentale: il “dodicesimo uomo in campo” è una presenza costante e calorosa che non fa mai mancare il proprio supporto. Finalmente dunque, con lo stadio di nuovo agibile, la squadra potrà affrontare al meglio la stagione, con la speranza di sfruttare al massimo l’importanza del fattore campo e il supporto dei suoi fedelissimi tifosi.
Anna Rega