I fan del regista accolgono con entusiasmo il suo ritorno a Napoli, e l’anteprima è già vicina al tutto esaurito.
Paolo Sorrentino, uno dei più (se non il più) apprezzati registi italiani contemporanei, torna nella sua affezionata Napoli per presentare in anteprima il suo ultimo capolavoro: Parthenope. Il film, già presentato al 77° Festival di Cannes, sarà proiettato in un evento esclusivo il 21 settembre in due dei cinema storici della città: alle 23.30 al Filangieri, nel quartiere di Chiaia, e a mezzanotte al Modernissimo, nel centro storico. Le proiezioni rientrano nel tour promozionale del regista, che farà tappa anche a Roma e Milano per incontrare il pubblico e salutare gli spettatori.
Doppia anteprima esclusiva a Napoli, arricchita dalla presenza del regista in sala
Ogni volta che Sorrentino presenta un nuovo progetto, l’attesa è palpabile. Questa volta, con Parthenope, l’entusiasmo sembra ancora maggiore. Il regista, già premio Oscar per La Grande Bellezza, ha scelto di tornare a Napoli, città che ha sempre giocato un ruolo fondamentale nel suo cinema e che, anche in questa nuova opera, è al centro della narrazione. Parthenope, infatti, racconta una storia d’amore intensa e complessa, intrecciata con il mito della sirena che, secondo la leggenda, fondò la città.
Il film (qui il trailer) sarà nelle sale italiane dal 24 ottobre 2024, distribuito da Piper Film, e sarà disponibile successivamente su Netflix. Quella del 21 settembre rappresenta dunque un’occasione imperdibile per i fan del regista napoletano di vedere il film in anteprima assoluta e di vivere un’esperienza cinematografica unica, arricchita dalla presenza del regista in sala.
Un omaggio a Napoli e al mito di Parthenope
Il nuovo lavoro di Sorrentino è un viaggio di passione tra amore, vita e identità, o come lui stesso afferma: “è lo sguardo incantato dal mondo”. Racconta la vita della protagonista che porta lo stesso nome della sirena mitologica, simbolo della città partenopea e si sviluppa su un arco temporale ampio, dal 1950 fino ai giorni nostri, esplorando temi come l’amore proibito, i cambiamenti della bellezza e le sfide della vita. Attraverso i suoi occhi, il regista ci accompagna tra i vicoli di Napoli, Capri e le colline di Posillipo, facendo emergere la bellezza e la complessità di una città che vive di contrasti, capace di sedurre e ferire allo stesso tempo.
Tra il cast di eccellenza, il ritorno di Luisa Ranieri
Il cast di Parthenope vanta nomi illustri del cinema italiano come Celeste Dalla Porta e Stefania Sandrelli, che interpretano la protagonista in due epoche diverse della sua vita. Al loro fianco, attori di calibro internazionale come Gary Oldman e Silvio Orlando, nonché i celebri volti di Isabella Ferrari, Peppe Lanzetta e Luisa Ranieri, in grande ritorno in una pellicola di Sorrentino dopo l’interpretazione (e il chiacchierato nudo) né E’ stata la mano di Dio. La combinazione di talenti così diversi conferisce al film una dimensione universale, capace di toccare corde emotive profonde con il suo saper parlare a spettatori di ogni età.
Napoli, bella e dannata, è lo specchio dell’anima dei personaggi
Come dichiarato dallo stesso Sorrentino, Parthenope è un film che esplora il mistero della donna e della città di Napoli, due entità complesse che si intrecciano in modo indissolubile. Non si parla solo di una celebrazione della bellezza partenopea, ma di un’indagine profonda sui sentimenti, sulle relazioni umane e sulle passioni che guidano la vita. Seduti in poltrona, in sole due ore ci ritroveremo a riflettere sull’importanza dell’amore, sulla fragilità della vita e sull’ineluttabilità del cambiamento.
Con Parthenope, Sorrentino sembra quindi voler sì offrire un tributo alla sua città natale, ma soprattutto alla complessità della condizione umana, attraverso una narrazione ricca di simbolismi e sfumature. Qui, Napoli, con le sue contraddizioni e il suo eterno fascino, diventa qui lo specchio dell’anima dei personaggi, che vivono tra gioie e dolori, tra passioni e rimpianti.
L’anteprima sarà storica per la carriera del regista
La presentazione del film si avverte come un evento imperdibile per gli amanti del cinema e per tutti coloro che apprezzano l’arte firmata da Paolo Sorrentino, che promette anche questa volta di affascinare, commuovere e far riflettere.
Non resta che attendere la notte del 21 settembre per conoscere dal vivo l’artista partenopeo per eccellenza e scoprire ancora una volta come Sorrentino riesca a catturare l’essenza della sua bella Napoli, una città che continua a ispirare opere su opere e a sedurre il mondo intero.
Sofia Comentale