La squadra di Antonio Conte ha dominato il campo, sapendo soffrire, ma con moderazione e azzannando la partita con i suoi campioni.
Lukaku titolare, ma la sblocca il capitano
Al fischio d’inizio la prima novità: Lukaku titolare al centro dell’attacco. A sbloccare la partita è però una rasoiata di capitan Di Lorenzo.
Il primo tempo scorre a ritmi alti. Il Napoli avrebbe l’occasione per raddoppiare: Kvara con una magia libera Lukaku davanti al portiere, ma il belga non riesce ad agganciare. Il Cagliari ci prova, ma si infrange contro i guantoni di un sontuoso Meret.
Nel lungo recupero concesso dall’arbitro, a causa dell’inciviltá dei pochi, che purtroppo fa sempre troppo rumore, Mina colpisce la traversa.
Il Napoli soffre, ma ci pensa… “Alex Meret, risolvo problemi!”
Nel secondo tempo, il Cagliari parte forte, Meret in più occasioni decisivo, poi si scatenano i campioni azzurri. Al 65esimo minuto scambio Lukaku-Kvara con il georgiano che insacca il goal del 2 a 0. Pochi minuti dopo, Scuffet sbaglia, Kvara ne approfitta e ricambia il favore a Lukaku fornendogli l’assist per il 3 a 0.
Esordio per gli scozzesi, i primi in maglia azzurra
A venticinque minuti dalla fine, Conte mette nella mischia McTominay e Gilmour, i due sono già nella storia, essendo i primi due calciatori scozzesi in maglia azzurra.
Nel finale di partita, gioia pure per Buongiorno su assist di Neres al terzo assist consecutivo.
Conte continua nel suo lavoro, la squadra sta apprendendo i suoi schemi. Lukaku si è preso già il centro dell’attacco, Neres è già una pedina fondamentale, in grado di rompere gli schemi a partita in corso. Aspettando le altre partite, gli Azzurri sono primi, uno scenario che non si vedeva dalla stagione del terzo scudetto.
Michele Mercurio