Irreperibile per 32 anni, dopo una condanna definitiva alla pena di 15 anni di reclusione: era il lontano 1992.
Il colombiano Josè Sigfredo Castro Salas, 65 anni si era sottratto all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa di seguito alle indagini svolte dalla Polizia di Stato sul traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Per lui un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.
Oggi, dopo una indagine che ha visto in sinergia la Squadra Mobile, il Gico Gdel Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli e il Reparto Operativo – Nucleo Investigativo dei carabinieri di Napoli, coordinata dalla procura partenopea, con la collaborazione della CGPJ della Policia Nacional di Madrid e del Grupo 1 Fujitivos dell’Udyci di Madrid.
L’uomo è stato fermato all’aeroporto della capitale spagnola, la Polizia spagnola, con il supporto operativo del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, ed arrestato. Nei mesi scorsi le ricerche del latitante erano state estese in campo internazionale ed europeo grazie al supporto del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell’Interno. Castro Salas è stato fermato mentre era arrivato dalla Colombia alla Spagna.