L’apertura notturna della Villa di Poppea, a Torre Annunziata, è stata un grande successo.

Legata alle Giornate Europee del patrimonio, la Villa, appartenuta alla moglie di Nerone, si è illuminata e aperta a tantissimi visitatori che hanno potuto approfondiere anche il tema della navigazione e dei commerci nel mondo romano antico. E’ stato possibile ammirare le bellezze della Villa di Poppea, gli affreschi, le sculture, la sala dei pavoni, il Triclinio, la piscina che lascia tutti incantati e abbiamo parlato del mito di Iside, la dea della navigazione, delle navi onerarie, delle anfore.

Un immersione nella storia e nella vita a bordo delle navi con un focus su quale fosse il trattamento sanitario a bordo delle navi. Una delle curiosità che più hanno destata l’attenzione del pubblico è stata che esistevano navi onerarie, da guerra, per il commercio ma non esistevano le navi per passeggeri.

“I rievocatori storici hanno dato la possibilità di incontrare Poppea ed Iside. L’evento, per il quale ringraziamo la Soprintendenza, è stato organizzato da Archeoclub d’Italia aps- sede di Torre Annunziata “Mario Prosperi”,  il Gruppo Storico Oplontino e  il Centro Studi Storici “Nicolò D’Alagno”. Così Mirella Azzurro, presidente di Archeoclub D’Italia sede di Torre Annunziata.

Non solo l’apertura notturna della Villa di Poppea ma anche il cammino lungo il tratto torrese della Strada Regia delle Calabrie per ammirare le principali testimonianze di interesse storico-artistico che si incontrano lungo il percorso da Torre Nord a Torre Sud.

“Partendo da Villa del Parnaso, – ha aggiunto la presidente Mirella Azzurro – abbiamo proseguito per il Palazzo delle scuderie e regie poste (esterno), il Santuario dello Spirito Santo (esterno), Palazzo Criscuolo (esterno),  la Chiesa dell’Immacolata Concezione (interno), gli impianti industriali di epoca feudale, le antiche lapidi con editto borbonico del 1785, Parrocchia Ave Gratia Plena-basilica pontificia di Maria SS. della Neve (interno) ”.

Nel link video e interviste e foto https://wetransfer.com/downloads/d8e5eb33da74a1d9e375cb28e8fb271a20240930151113/60003c1d23e80fd5ae703ce6bde244d120240930151134/0b52d2

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteCircumvesuviana, tra guasti e ritardi, a rimetterci sono (anche) i dipendenti: “ci aggrediscono, abbiamo paura”
SuccessivoCaos multe a Pomigliano d’Arco: Codici Campania scrive al sindaco Russo
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.