Arcangelo Correra: le parole e il dolore di Geolier, Andrea Sannino, Gigi D’Alessio e Nino D’Angelo

Parlano di una terra umiliata, della bellezza della vita segnata da un terribile bollettino di guerra, chiedendo scusa per non aver "saputo difendere" le giovani vite perse negli ultimi giorni

Dopo l’ennesima vittima tra i giovani a Napoli, segnata dalla morte di Arcangelo Correra, arrivano i messaggi di Geolier, Andrea Sannino, Gigi D’Alessio e Nino D’Angelo che parlano di una terra umiliata, della bellezza della vita segnata da un terribile bollettino di guerra, chiedendo scusa per non aver “saputo difendere” le giovani vite che ormai troppo spesso segnano la cronaca di una città che sta vivendo, mai come ora, una rinascita che dovrebbe indicare nuove strade di vita per tutti.

Goelier: “Terra mia umiliata, ancora un’altra vittima, basta”

Il rapper napoletano attraverso i propri canali social manda questo messaggio: “Terra mia il tuo popolo ti sta umiliando a colpi di pistola. Ancora un’altra vittima… ancora un’altra volta. Basta”, scrive Geolier in un lungo post citando un famosissimo testo di Pino Daniele nella canzone “Terra mia”.

Questo il testo con sullo sfondo l’immagine del Vesuvio e del golfo di Napoli: “Comm’è triste e comm’è amaro Sta’ assettato e guardà’. Tutt’’e ccose e tutt’’e parole. Ca niente pònno fa. Nun è overo, nun è sempe ‘o stesso. Tutt’e juorne po’ cagnà. Ogge è deritto, dimane è stuorto. E chesta vita se ne va. ‘E vecchie vanno dint’a chiesa. Cu’ a curona pe’ prià. E ‘a paura ‘e ‘sta morte Ca nun ce vo’ lassà. Terra mia il tuo “popolo” ti sta umiliando a colpi di pistola Ancora un’altra vittima…ancora un’altra volta. basta”.

Andrea Sannino: “Chiediamo aiuto”

Anche Andrea Sannino, dopo Geolier, si esprime sui social in seguito alla morte dell’ennesimo giovane a Napoli. Nella notte, infatti, ha perso la vita Arcangelo Correra, 18enne napoletano.

Questo il messaggio del cantante sui social: “Bottino di guerra anno 2024. Buongiono da Napoli, oggi aveva 18 anni. Ci aggiorniamo domani. Chiediamo aiuto”.

Gigi D’Alessio: “Dio vi ha regalato la vita, non buttatela. Nun pazziate c’o fuoco”

Gigi D’Alessio con un lungo toccante messaggio sui social è intervenuto con un proprio pensiero a poche ore dopo la morte di Arcangelo Correra, ennesima giovane vittima di un “folle gioco” a Napoli.

“L’altro giorno – ha scritto – sono stato all’ospedale pedriatico Santobono Pausilipon, ho visto tanta sofferenza negli occhi di quei bambini e dei loro genitori. Ho visto il loro attaccamento alla vita, e la speranza a cui ognuno di loro si aggrappa. Sono dei piccoli guerrieri, che lottano ogni momento tra la vita e la morte assistiti da quegli angeli che sono i dottori e gli infermieri. Ed è per questo che non so darmi una spiegazione a tutto questo: oggi muoiono ragazzi poco più che bambini, che dovrebbero ancora giocare, e invece il loro giocattolo preferito è diventato la pistola.

Portate i vostri figli a visitare quei bambini in ospedale, fategli capire che valore ha la vita. Dio vi ha regalato la vita, non buttatela. La vita è bella, non è un gioco. Nun pazziate c’o fuoco, pecchè o fuoco abbruciarrà pe sempe dint’o core vuoste, je chi ve vo bene. Gigi».

Nino D’Angelo: “Chiedo scusa… Siamo tutti responsabili”

Tra i numerosi i messaggi di dolore per la morte dell’ennesima giovane vittima a Napoli, dopo Geolier, Andrea Sannino e Gigi D’Alessio, sulla scomparsa di Arcangelo Correra, si è aggiunto anche Nino D’Angelo, che si è così espresso: “Chiedo scusa a questi tre ragazzini che non abbiamo saputo difendere… Siamo tutti responsabili. Ognuno di noi si deve fare un esame di coscienza”.

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