1-1 a San Siro tra Inter e Napoli. Gli Azzurri conquistano un punto d’oro, dopo 90 minuti di grande intensità.
Apre McTominay poi gran goal di Chalanoglu
Nel big match della dodicesima giornata di Serie A il Napoli strappa un punto preziosissimo all’Inter. Partita dalla grandissima intensità. Primo tempo di grande agonismo del Napoli, che si difende in modo ordinato e riparte in modo pericoloso.
Al ventitreesimo goal del Napoli con McTominay. Schema delizioso da calcio d’angolo, la difesa nerazzurra va in bambola e lo scozzese mette dentro da pochi passi dopo il tocco di Rahmani.
Dopo il vantaggio il Napoli si arrocca in difesa, con l’Inter che accelera il ritmo alla ricerca del pareggio, ma è il Napoli a far paura con le ripartenze. Sul finire della prima frazione, però, Chalanoglu, lasciato colpevolmente solo, calcia dalla distanza e piega le mani ad un incerto Meret.

Simeone sfiora il colpaccio
Nel secondo tempo, Inter nettamente padrona del campo, con Lukaku totalmente annullato da Acerbi. Conte inserisce Lobotka per Gilmour, ma lo slovacco non è in forma e si vede.
A venti minuti dalla fine, ingenuità proprio di Lobotka che perde palla vicino all’area, Anguissa tenta di recuperare ma interviene fallosamente su Dumfries, per l’arbitro è calcio di rigore per il resto del mondo, telecronisti compresi, qualche dubbio c’è.
Dal dischetto va Chalanoglu che però allarga troppo e colpisce il palo. Nel finale girandola di cambi, dentro nell’Inter l’ex Zielinski. Conte toglie Politano e Lukaku per Ngonge e Simeone.
Proprio i nuovi entrati nell’ultima azione della gara confezionano l’ultima occasione. Grande spunto sulla fascia di Ngonge che crossa in area, Simeone anticipa il neoentrato De Vrij, ma il suo tiro finisce di poco alto sulla traversa.
Napoli che esce vittorioso dalla battaglie di Milano
La partita di San Siro è stata giocata a ritmi elevatissimi da entrambe le squadre, una vera e propria battaglia, così come si prospetta il campionato. Infatti, ci sono sei squadre in appena due punti.
Gli Azzurri tengono la testa della classifica, ma la strada è lunghissima, ora ci sarà la sosta, un momento per pensare e prepararsi al meglio alle prossime sfide. Dopo le battaglie di Milano, da cui il Napoli esce con un ottimo bottino di quattro punti, ora tocca alle battaglie romane.
Il 24 ottobre gli Azzurri ospitano la Roma al Maradona, da vedere chi sarà il nuovo tecnico giallorosso dopo l’esonero di Juric, poi trasferta a Torino e successivamente doppia sfida ravvicinata contro la Lazio prima in Coppa Italia e poi in Serie A.
Michele Mercurio










