Bisognava dare una svolta per la guida tecnica dopo l’allontanamento inopinato di mister Salvatore Campilongo. Il cambiamento, ampiamente annunciato nella scorsa settimana, c’è stato ieri ed è stato vidimato direttamente da Emanuele Filiberto di Savoia con un comunicato ufficiale.

I rumors parlavano anche di mister Giovanni Ferraro, ma poi la fumata bianca dell’Habemus Papam ha sancito l’ingaggio di Giacomarro.

Il comunicato della società

Per poter definire straordinario un curriculum è sicuramente importante la storia ma ad essere fondamentale è l’ultimo anno. L’anno scorso, infatti, è stato protagonista di un’importantissima stagione vincendo il campionato nel girone più difficile d’Italia. Questa volta non potevamo commettere errori, dovevamo scegliere l’uomo giusto, capace di gestire e portare avanti il nostro prestigioso progetto. È bastato poco per intenderci e comprendere che questa tifoseria e questa città hanno il desiderio e la voglia di vincere e soprattutto vogliono finalmente riscattarsi dagli ultimi 20 anni caratterizzati da tanti fallimenti e fughe. 

Cari tifosi, cari amici, c’è poco da presentare: ecco a voi il mister dei mister, Domenico Giacomarro. Abbiamo deciso di legarci a lui per i prossimi due anni per fare cose importanti ma soprattutto costruire un percorso solido e duraturo.

Il curriculum di mister Giacomarro

Il nuovo mister dei bianchi, classe 1963, è nativo di Marsala e ha avuto una lunga carriera come calciatore in serie A, B, C e D giocando nel ruolo di centrocampista. Negli anni ’80 arrivò tra i professionisti con la Juventus Stabia (1 presenza nel campionato  di C2 del 1980-81, l’anno del terremoto in Campania) proveniente dal settore giovanile della Roma.

La squadra con cui ha avuto più presenze in campionato è stato il Licata , militando con la casacca dei siciliani dal 1984 al 1989, collezionando 151 presenze e 15 reti. Cinque anni veramente al top dove mostrò le sue doti da regista e coordinatore della manovra nel settore nevralgico del rettangolo verde,  una sorta di “Von Karajan della mediana”, per gli aficionados che ricordano il calcio d’antan.

Ha vinto come calciatore due campionati con il Licata (C1 e C2) e uno con il Trapani (C2).
Ha altresi calcato i campi di serie A nel 1990 con il Verona (14 presenze) e in B con la Triestina.

La successiva carriera di allenatore è stata contraddistinta da vari successi,  come le promozioni ottenute con il Pro Vasto (Eccellenza), Paganese (D), AZ Picerno (D), Team Altamura (D). Con la Paganese vinse anche lo Scudetto Dilettanti nella stagione 2005-2006.

Giacomarro viene a Torre Annunziata dopo l’ultima esperienza in D con la Pistoiese dove ha rescisso il contratto. Il mister attua un calcio propositivo e di attacco applicando il 3-4-3 come modulo preferito, oseremmo dire Zeman style.

Savoia alla riscossa

Dopo l’interregno di Marotta, vice di Campilongo, durato un turno, c’è bisogno di innestare le marce alte per il Savoia.

Attualmente i Bianchi sono a 17 punti nel limbo della classifica del girone G di serie D, con un gap di 9 punti dalla capolista Puteolana. Lo 0-0 contro l’Atlantico Lodigiani dell’ultima giornata è stato bugiardo con il Savoia che avrebbe potuto agguantare la posta piena.

Domenica prossima ci sarà il big match proprio contro la Puteolana, caterpillar del girone

Per il Savoia e mister Giacommaro un test probante che potrebbe già essere un crocevia della stagione. Un derby tutto da gustare per provare a rilanciarsi in un campionato ancora aperto a qualsiasi soluzione. Il cambio in panchina dovrebbe dare la classica scossa alla compagine e a tutto l’ambiente per perseguire il progetto calcistico per il prestigioso club oplontino.

Domenico Ferraro

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