L’incidente di questa mattina non è la prima tegola che cade sulla testa del Centro Commerciale Maximall Pompeii di Torre Annunziata, che il prossimo 28 novembre dovrebbe aprire le porte ai clienti con una attesissima inaugurazione. Qualche giorno fa un blitz dei Carabinieri del Gruppo Tutela e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, a pochi giorni dall’inaugurazione, ha individuato non poche irregolarità e comminato sanzioni per diverse decine di migliaia di euro.
Lavoratori in nero all’interno di alcuni negozi: questa la principale scoperta fatta dai Carabinieri, guidati dal Direttore della Direzione Interregionale del Lavoro del Sud Italia, Giuseppe Patania, e dal Direttore dell’ispettorato d’Area Metropolitana di Napoli, Giuseppe Cantisano.
A vedersi sospendere la licenza, sono stati otto i negozi all’interno del centro commerciale, dopo, appunto, la scoperta dei lavoratori non in regola all’interno dei rispettivi negozi.
Tantissimi i controlli che hanno riguardato 167 aziende e ben 530 posizioni lavorative complessive.
Oltre alle otto attività commerciali sanzionate per lavoro nero, sono state anche comunicate a 32 ditte, 87 prescrizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. In totale sono state irrogate sanzioni per 58.500 euro, più altri 84mila euro per violazioni in materia di salute e sicurezza.
Il direttore della Direzione Interregionale del Lavoro Sud, Giuseppe Patania, ha voluto sottolineare che “Si tratta di una importante operazione di controllo e soprattutto di prevenzione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in vista dell’apertura di un centro commerciale, annunciato come il più grande del Sud Italia”. Dello stesso parere anche Giuseppe Cantisano, direttore dell’ispettorato d’Area Metropolitana di Napoli, che ha aggiunto: “Si è trattato di un’iniziativa incisiva che dà il segnale della forte presenza dell’Ispettorato del Lavoro sul territorio partenopeo”.
ndo Nei prossimi giorni il centro commerciale dovrebbe aprire regolarmente, mentre i negozi sanzionati dovranno regolarizzare al più presto la loro posizione.