Ieri, su disposizione della Prefettura di Napoli, è stata condotta un’ampia operazione di controllo nelle zone della movida dei quartieri Chiaia e Decumani. L’intervento, ordinato dal Questore di Napoli, ha visto la partecipazione di numerosi agenti della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e personale dell’ASL Napoli, comprese squadre mediche e infermieristiche.
Ispezioni nei locali e violazioni riscontrate
Nel corso dei controlli, sono stati ispezionati 16 esercizi commerciali. Ai proprietari sono state imposte 70 prescrizioni per violazioni in materia di salute e sicurezza alimentare. Sono stati sequestrati oltre 30 kg di generi alimentari e sono state comminate multe per un totale di circa 21.500 euro.
La nuova droga della movida: protossido di azoto
Un dato significativo emerso dall’operazione è la diffusione di una nuova droga tra i giovani della movida: il protossido di azoto, conosciuto anche come “droga della risata”. Venduto a soli 15 euro nei locali di via Mezzocannone, questo gas produce un breve ma intenso effetto euforico, spingendo a un uso ripetuto. La sostanza, legale e a basso costo, è diventata molto popolare tra i giovani. Una settimana fa, Pierpaolo Morciano, 26 anni, è deceduto nel giorno del suo compleanno dopo aver inalato questo gas.
Intervento delle forze dell’ordine e sequestri
La Polizia Municipale, durante i controlli intensificati su indicazione del prefetto Michele di Bari, ha scoperto e sequestrato 617 bombolette di protossido di azoto, otto sifoni e numerose confezioni di palloncini in due locali di via Mezzocannone. I palloncini vengono riempiti con il gas e inalati per ottenere l’effetto euforizzante, noto come “hippy crack”.
Rischi e pericoli del protossido di azoto
Il protossido di azoto, pur essendo un prodotto medico, non può essere venduto in bar e negozi. Tuttavia, è facilmente acquistabile online. Le informazioni sui rischi associati all’uso di questo gas sono ancora limitate. Oltre a causare seri disturbi neurologici e potenzialmente la morte, il gas agisce sul sistema nervoso centrale, alterando la percezione del dolore e dell’ansia, e influenzando emozioni e comportamento.
Effetti collaterali e conseguenze per la salute
L’inalazione di protossido di azoto provoca un rapido effetto euforico che svanisce entro cinque minuti, spingendo gli utenti a ripetere l’assunzione. Gli effetti collaterali includono disorientamento, dissociazione, nausea, perdita di coordinazione e vomito. In casi estremi e con uso prolungato, possono verificarsi embolia e trombosi.