Il Vesuvio si è risvegliato imbiancato per la prima volta nel 2025, regalando una suggestiva cartolina ai napoletani. Le precipitazioni e il brusco calo delle temperature hanno portato la neve fino alle pendici del vulcano, con un abbassamento termico di 6-7 gradi rispetto al giorno precedente.
Con il diradarsi delle nubi che sin dalle prime ore della giornata avvolgevano il vulcano, è infatti venuto fuori un ampio strato bianco presente non solo sulla cima del Vesuvio ma anche lungo gran parte della sua dorsale. Turisti e residenti hanno accolto con meraviglia lo spettacolo della neve sulla “Montgna”.
Chiusura della strada per il Vesuvio
Le condizioni meteorologiche avverse hanno reso necessaria la chiusura di Via Osservatorio a causa di neve e ghiaccio, come disposto dal comandante della Polizia Municipale di Ercolano, Nicola Vanacore. Il divieto di transito riguarda il tratto compreso tra l’intersezione con Via Vesuvio, (località denominata ‘La Siesta’) e Piazzale di Quota 1000, ad eccezione dei veicoli di soccorso ed emergenza.
Un sopralluogo eseguito da personale della Polizia Locale, Protezione Civile e Tecnico Comunale ha evidenziato criticità dovute ai numerosi tratti curvilinei, che risultano pericolosi in presenza di neve abbondante.
Maltempo e disagi a Napoli
Il maltempo ha colpito anche la città di Napoli, con forti raffiche di vento fino a 100 km/h. Alberi caduti e disagi alla circolazione si sono verificati, come la caduta di un albero su tre auto in via Mario Ruta, nel quartiere Vomero. La strada è stata temporaneamente chiusa e fortunatamente non si registrano feriti.
Problemi ai trasporti ferroviari
Problemi anche per i trasporti ferroviari, con limitazioni sulla linea Napoli-Baiano gestita da EAV. A causa della caduta di un albero sulla linea aerea tra Roccarainola e Baiano, la circolazione è stata limitata a Roccarainola. I viaggiatori sono stati costretti a cambiare treno alla stazione di San Giorgio a Cremano per raggiungere Napoli o proseguire in direzione Baiano.