Un episodio di violenza si è verificato all’interno dell’ufficio Stato civile del Comune di Torre del Greco, situato nel complesso degli ex Molini Meridionali Marzoli, nella giornata di chiusura degli sportelli al pubblico. Tre dipendenti comunali sono finiti in ospedale, mentre due persone sono state denunciate per minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
L’irruzione nonostante la chiusura
L’aggressione è avvenuta in un giorno in cui il servizio al pubblico non era attivo. A causa della carenza di personale, l’ufficio Stato civile riceve il pubblico soltanto tre volte alla settimana: lunedì, mercoledì e venerdì. Tuttavia, un uomo e una donna, entrambi di 40 anni, sono riusciti ad accedere all’interno dei locali pretendendo il rilascio immediato di certificati anagrafici che ritenevano urgenti.
Dalla minaccia all’aggressione fisica
Nonostante le spiegazioni fornite da un dipendente presente in quel momento, i due hanno reagito con minacce verbali, passando poi ad aggredire fisicamente il lavoratore. Altri colleghi, intervenuti per difendere il dipendente, sono stati anch’essi coinvolti nella colluttazione, riportando ferite che hanno richiesto cure mediche.
Intervento della polizia municipale
Solo l’arrivo tempestivo degli agenti di polizia municipale ha evitato conseguenze peggiori. Tuttavia, anche gli agenti intervenuti sono stati strattonati dai due aggressori prima che la situazione tornasse sotto controllo. I due, approfittando del caos, si sono allontanati prima di essere fermati.
Identificazione e denunce
Grazie a un video girato con un telefono cellulare da uno dei presenti, la polizia municipale è riuscita a identificare l’uomo e la donna poco dopo la fuga. Entrambi sono stati denunciati con le accuse di minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Dipendenti feriti e prognosi
Nel frattempo, tre dipendenti comunali (due uomini e una donna) coinvolti nell’aggressione sono stati trasportati all’ospedale Maresca di Torre del Greco per ricevere cure mediche. Le prognosi, secondo fonti sanitarie, sono di alcuni giorni.
Indagini in corso
Le autorità locali hanno avviato un’indagine per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti e verificare eventuali ulteriori responsabilità. L’amministrazione comunale ha espresso solidarietà ai dipendenti aggrediti e sta valutando l’implementazione di misure di sicurezza più rigide per evitare il ripetersi di simili episodi.