Gli azzurri conquistano una vittoria fantastica, battendo l’Atalanta al Gewiss Stadium segnando tre reti.
Nella ripresa il gol del momentaneo pareggio di Lookman al 55′ sembrava aver indirizzato nuovamente la partita dalla parte dei bergamaschi, ma la firma di Lukaku al 78′ gela il Gewiss Stadium e regala tre punti d’oro che lanciano gli uomini di Conte in vetta alla classifica allungando a +7.
Era l’ultima medaglia che mancava al Napoli versione lotta e sudore di Conte: una vittoria importante in uno scontro diretto. Ed è arrivata a Bergamo in maniera sontuosa.
Battuta l’Atalanta per 3-2, primato consolidato e rafforzato nella testa ancor più che nella classifica. Nella settimana dell’addio di Kvara il Napoli si riscopre più forte e più sicuro di sé, va sotto dopo una prodezza di Retegui ma non si scompone. Pareggia con un eurogol di Politano, alla seconda rete stagionale, e mette la freccia del sorpasso col piattone di McTominay zittendo il Gewiss Stadium.
La reazione della Dea è rabbiosa, arriva una magia di Lookman per il 2-2 e ci vuole la mano fatata di Meret per salvare su un colpo di testa di De Ketelaere ma il Napoli dimostra di saper soffrire e sapere reagire: a decidere il match al 79′ è un colpo di testa di Lukaku su cross di Anguissa.
Vola il Napoli che sale a 50 punti, spedendo i bergamaschi a -7. Difficile, adesso, non parlare di scudetto.
Gennaro Coppola
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