Il Comune di Torre Annunziata ha disposto la revoca della concessione demaniale al Lido Azzurro, gestito dalla società Villa Savoia S.r.l., a seguito di accertamenti che hanno rilevato abusi edilizi e inadempienze contrattuali. La decisione è il risultato di un’attività di verifica condotta dagli uffici comunali, che ha fatto emergere gravi irregolarità nella gestione dell’area.
I controlli hanno evidenziato la presenza di opere edilizie realizzate senza autorizzazione e prive delle necessarie certificazioni urbanistiche e paesaggistiche. Inoltre, sono stati riscontrati utilizzi impropri di porzioni dell’area demaniale, occupate senza il rispetto dei vincoli previsti dal contratto di concessione. A ciò si aggiungono condizioni di degrado e mancata manutenzione, aggravate dalla presenza di rifiuti non smaltiti correttamente.
Un ulteriore elemento che ha portato alla revoca della concessione è stato il mancato pagamento dei sovracanoni demaniali. Le reiterate inadempienze economiche hanno spinto il Comune ad applicare le normative vigenti, che prevedono la revoca della concessione in caso di violazioni contrattuali ripetute.
Sul provvedimento è intervenuto il sindaco Corrado Cuccurullo, chiarendo che la decisione riguarda esclusivamente il soggetto gestore: «La revoca della concessione demaniale del Lido Azzurro è frutto di un procedimento amministrativo che arriva da lontano e che riguarda esclusivamente il soggetto gestore. Nulla ha a che fare con la spiaggia e con la sua fruizione. L’arenile è un bene pubblico e resterà sempre fruibile».
La revoca della concessione segna un nuovo capitolo nella gestione delle aree demaniali della città, con l’amministrazione determinata a garantire il rispetto delle normative e la tutela degli spazi pubblici.
Sarah Riera