Il successo per 2-1 della Juve Stabia manda in auge le Vespe di mister Pagliuca che ora a 43 punti hanno praticamente la salvezza in tasca. Virtualmente mancano altri due punti ma ora per i gialloblù di Castellammare è lecito sognare di alzare l’asticella. Match winner è Candellone con la sua splendida doppietta.

Il Modena ha spinto nel primo tempo ma è stata castigato da Candellone che si è ripetuto nella ripresa. Al 30′ della ripresa il Modena ha accorciato su rigore con Palumbo, poi il match è diventato molto agonistico con gli emiliani che hanno reclamato un altro rigore per una sospetta trattenuta di Ruggero in area su Vulikic.

Il finale con 7 minuti di recupero è stato al cardiopalma, con la Juve Stabia ma che ha saputo reggere la pressione del Modena, che, dopo l’ingresso di Caso e Defrel, è divenuto più pericoloso con mischia in area stabiese con la retroguardia locale ben munita.

Così mister Pagliuca in sala stampa per il commento della gara

Ringrazio i ragazzi e i nostri tifosi. Tutti braviIl Modena è una squadra fortissima. Siamo vicini all’obiettivo salvezza, chiediamo a nostri tifosi di starci sempre vicini.

Ho visto un primo tempo bello per noi con Pierbon sugli scudi. Dopo aver preso il gol su rigore, abbiamo fatto fatica con il Modena che ci ha schiacciato, però siamo stati determinati a portare a casa il risultato. Quando ci siamo abbassati, abbiamo un po’ rischiato.

Adorante ha fatto un lavoro devastante e ci ha alleggerito il lavoro difensivo. Complimenti a Pierbon per il suo lavoro formidabile. La nostra posizione in classifica è di tutti. Noi andiamo avanti con umiltà e nella prossima settimana riposeremo un po’.

Dobbiamo lottare per le nostre ambizioni. Oggi tutti parlano della Juve Stabia, per noi è un orgoglio. La nostra seconda “Itaca” è vicina per il nostro obiettivo. La nostra rosa è cresciuta rispetto al mese di luglio. Il nostro segreto è il lavoro e l’ambizione dei nostri ragazzi. 

Siamo cresciuti rispetto alla sconfitta di 3-0 dell’andata. Il nostro è un percorso di crescita importante, una soddisfazione che tocchiamo con mano, il miglioramento è evidente ed è un motivo d’orgoglio. 

Così mister Mandelli del Modena

Potevamo far meglio, siamo in grado di fare meglio. Sapevamo delle difficoltà, nel primo gol ci siamo fatti gol da soli.

La Juve Stabia ha meritato di vincere anche se non ha avuto grosse occasioni da gol. Sapevamo che poteva essere una partita decisiva da episodi. La scelta di Caso e Defrel ci poteva dare un peso diverso in avanti.

L’episodio sul rigore nel finale? Non ci ha convinto, forse poteva intervenire il VAR. Siamo dispiaciuti per i nostri tifosi, abbiamo bisogno di compattarci. Il nostro obiettivo è la salvezza. 

Così il bomber Candellone

Sapevamo che era difficile, per 75-80 minuti siamo stati sul pezzo. Ci tenevamo a vincere dinanzi al nostro pubblico. Fare una doppietta è stato eccezionale, la mia prima in B. Dei due gol mi è piaciuto di più il secondo. 

Mi trovo bene come prima e seconda punta. A livello mentale siamo un po’ calati dopo il gol subito. Dobbiamo lavorare su questo aspetto. 

Ora con 43 punti siamo vicino alla salvezza. Per il rinnovo vedremo a fine stagione. L’ambizione è importante, mi sto confermando per la serie B, per me è la consacrazione per questo campionato.

Dedica per i gol? Alla mia compagna e al magazziniere Sebastiano che mi incita sempre.

Era importante chiudere prima della sosta, ora bisogna ricompattarci per affrontare bene il finale di campionato. Per gli attaccanti della Juve Stabia è anche importante la fase di non possesso su cui lavoriamo sempre con il mister.

Domenico Ferraro

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