Capri, ritrovato il corpo di Daniele Vuotto: ritrovato nel vallone tra Via Cannula e Fraita

È stato ritrovato ieri pomeriggio intorno alle ore 15 il corpo senza vita di Daniele Vuotto, il caprese letterato scomparso da venerdì 11 aprile. L’uomo è stato rinvenuto in un vallone di Anacapri, in una zona particolarmente impervia compresa tra Via Cannula e località Fraita: un’area rocciosa, ricca di arbusti e alberi ad alto fusto, difficile da esplorare e non visibile dall’alto.

L’allarme era scattato una settimana fa, e da allora le ricerche sono andate avanti senza sosta. Le ultime immagini disponibili risalivano alle 23.28 di venerdì 11 aprile, quando una telecamera di sorveglianza posta in Via Ceselle ad Anacapri aveva ripreso Daniele mentre scendeva lungo la stradina che conduce alla Grotta Azzurra.

Il setaccio del territorio si è svolto su più fronti – terra, cielo e mare – grazie a un lavoro congiunto e coordinato dal Prefetto di Napoli Michele di Bari e dal comandante della compagnia dei Carabinieri di Sorrento, capitano Mario Gioia, con il supporto dei sindaci di Capri e Anacapri, Paolo Falco e Franco Cerrotta. Coinvolti nelle operazioni anche i Carabinieri di Capri, i vigili del fuoco, la Capitaneria di Porto, la polizia locale e la Protezione Civile, con l’ausilio di elicotteri.

Una volta individuato il corpo, i Carabinieri dell’isola hanno subito allertato i Vigili del Fuoco per avviare le complesse operazioni di recupero, rese difficoltose dalla conformazione del terreno. Terminato il recupero, la salma è stata trasferita presso l’obitorio di Anacapri ed è ora a disposizione delle autorità giudiziarie per gli accertamenti del caso, sotto la cura investigativa dei Carabinieri.

Sarah Riera

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