Juve Stabia, neopromossa in B e in piena corsa per i playoff promozione, e Sampdoria nobile decaduta in lotta per evitare la retrocessione in: questa in sintesi il leit motiv del match valido per la 34esima giornata di serie B. Una “classifica al contrario” in base ai pronostici di inizio campionato dei vari esperti e addetti ai lavori, che davano gli stabiesi in griglia per salvarsi e i genovesi per una potenziale promozione in A. Ora la classifica e i valori del campo dicono tutt’altro, con i gialloblù rivelazione della cadetteria e i blucerchiati delusione della stessa per il secondo anno di fila, dopo la retrocessione dalla A di due anni fa.
La Juve Stabia di mister Pagliuca è al quinto posto in classifica con 50 punti, dopo il prezioso pareggio per 1-1 con la Cremonese e tre vittorie consecutive nelle precedenti giornate, mentre la Sampdoria, reduce dal cambio trainer con Evani ora in panchina, ha 35 punti e si trova nelle retrovie della classifica in zona playout, assieme a Brescia, Sud Tirol e Cittadella, con alle spalle solo Salernitana, Reggiana e Cosenza.
Qui Sampdoria
Il cambio in panchina per i doriani, da Semplici a Evani, ha dato slancio alla formazione ligure che nello scorso turno ha sconfitto il Cittadella per 1-0 al Ferraris, ritornando al successo che mancava da 7 turni.
La vittoria casalinga ha infuso linfa alla squadra, ma ora c’è la sfida contro la Juve Stabia con i liguri in cerca di continuità di risultati. In trasferta la Samp è la formazione che detiene, insieme al Mantova, il record negstivo di maggior numero di gol subiti con 31 reti. I doriani hanno centrato finora solo 2 successi lontano dal Ferraris.
Così mister Alberico Evani in conferenza pre match sui prossimi avversari e sul fattore Menti:
“La Juve Stabia è una squadra con temperamento, molto difficile da affrontare. È dotata di caratteristiche che possono creare molte difficoltà. Il loro tecnico, mister Pagliuca, lo conosco visto che ha allenato anche a Forte dei Marmi dove vivo, ed è un allenatore molto preparato. Ho avuto modo di vederlo all’opera. Giocheremo inoltre in un campo particolare per la superficie sintetica, dove siamo poco abituati, e in ambiente davvero molto caldo dove ci sarà molta pressione”.
La Sampdoria, dopo il cambio allenatore, gioca con il 4-3-2-1, con questa probabile formazione: Cragno; Bereszynski, Curto, Altare, Beruatto; Viera, Ricci, Benedetti; Depaoli, Sibilli; Coda. Alternative: Riccio e Venuti in difesa, Yepes, Akinsanmiro e Oudin in mediana, Niang e Abiuso in attacco. Indisponibili: Bellemo, Ioannou, Perisan, Romagnoli e Tutino.
Qui Juve Stabia
Dopo la seduta di allenamento di sabato, mister Guido Pagliuca è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre gara.
“Mi associo, assieme a società e squadra, al cordoglio per le famiglie che hanno perso i propri cari. La tragedia del Faito ha toccato tutti noi, mi associo al dolore delle famiglie delle vittime, ma anche al dolore della città di Castellammare che è stata travolta da questa forte tragedia”, esordisce il mister parlando della disastro del Monte Faito, dove hanno perso la vita quattro persone, che ha toccato tutta la cittadinanza stabiese.
Contro la Samp ci sarà un minuto di silenzio prima della gara per ricordare le vittime e la Juve Stabia giocherà con il lutto al braccio.
Che partita sarà contro la Samp?
“La partita di lunedì ci servirà per saldare ancora di più il legame con la nostra gente. Troviamo una Sampdoria diversa, che ha fatto ricorso al passato con dei personaggi importanti per raggiungere il primo obiettivo. Sarà una partita difficile dove servirà una prestazione importante. Sarà un ulteriore step di crescita sul nostro percorso di squadra. La consapevolezza non deve farci perdere l’umiltà che ci ha contraddistinto nel nostro percorso, ma non dobbiamo essere troppo umili perché porterebbe la squadra ad essere troppo remissiva, ci vuole un giusto mix tra umiltà e consapevolezza del nostro percorso. Il focus deve essere sulla prestazione e dobbiamo dare continuità per portare avanti questo momento sportivo buono per noi”.
News sulla squadra e sul recupero di alcuni elementi?
“La squadra si é allenata con intensità, é rientrato Pierobon dopo l’intervento a uno zigomo e vedremo se sarà della partita. La squadra sta bene in generale, Rocchetti e Adorante hanno avuto qualche acciacco muscolare, abbiamo tempo per valutarli e vedremo se saranno del match. Varnier invece è pienamente recuperato nel pacchetto difensivo “.
Il match contro i doriani ha qualche analogia con quello contro la Salernitana, squadre prestigiose ma ambedue in lotta per la salvezza. Che rischi presenta questo match contro la Samp, che la Juve Stabia ha comunque già battuto per 2-1 all’andata in un match divenuto iconico per la storia gialloblù?
“La Sampdoria, come la Salernitana , sono due squadre che sono partite per altri obiettivi e che ora si ritrovano a cercare punti salvezza, ma ogni partita è diversa dall’altra. Noi dovremmo avere la gioia di giocare a calcio anche in situazioni di pressione, questo deve essere il nostro punto di forza. Sarà importante la gestione degli stati d’animo nel corso delle varie fasi del match dove ci sarà bisogno di coraggio e determinazione ed essere aggressivi nelle situazioni di non possesso palla. La nostra forza risiede proprio nel fatto di avere di calciatori che amano giocare a calcio divertendosi . Per ottenere il massimo il focus dovrà sempre essere sulla prestazione, senza cali di concentrazione e giocando sempre con il morso sul metro e con ritmo”.
Alla fine ci sono gli auguri dell’allenatore per la festività pasquale .
“Ci tengo a concludere augurando a tutta Castellammare una Buona Pasqua anche in questo momento difficile.”
Questa la possibile formazione della Juve Stabia con il 3-4-2-1: Thiam; Ruggero, Peda, Bellich; Floriani Mussolini, Buglio, Mosti, Fortini; Piscopo, Candellone; Adorante. Alternative: Varnier in difesa, Leone e Pierobon in mediana, Maistro e Dubickas in attacco.
Due i precedenti al Menti: in B nel maggio del 2012 la Samp vinse in rimonta per 2-1 con rete decisiva di Icardi, mentre in Coppa Italia nell’agosto del 2012 la Juve Stabia eliminò la Samp ai rigori dopo che al 90′ fu pareggio per 1-1 con rete del pari del bomber Danilevicius per gli stabiesi.
Domenico Ferraro
