Una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 è stata registrata nel pomeriggio del 21 aprile, alle ore 19.05, nel territorio del comune di Ercolano, in provincia di Napoli. L’epicentro è stato localizzato all’interno del cratere del Vesuvio, ad una profondità di tre chilometri.
Il movimento sismico è stato distintamente avvertito dalla popolazione, soprattutto nella zona del quartiere di San Vito, lungo il versante meridionale del vulcano. La scossa è stata percepita anche da numerosi visitatori che si trovavano nella zona boschiva del cratere, meta scelta da molti per trascorrere la giornata di Pasquetta.
Oltre al sisma delle 19.05, nel corso del pomeriggio si sono verificate altre due scosse, registrate rispettivamente alle 18.07 (magnitudo 1.3) e alle 19.06 (magnitudo 1.8), anch’esse con epicentro all’interno del cratere del Vesuvio. Secondo quanto riferito dalle autorità e dalle fonti locali, non si sono verificati danni a persone o cose.
Nonostante la lieve entità del fenomeno, la successione ravvicinata delle scosse ha provocato attimi di tensione tra i cittadini e i visitatori presenti nell’area, anche se non si sono registrate particolari situazioni di panico.