Notte movimentata a Procida, dove i Carabinieri della stazione locale sono intervenuti per una violenta rissa scoppiata all’interno di un locale notturno situato in via Roma 1. I fatti risalgono alla notte del 4 maggio, durante un evento che ha visto un’alta affluenza di pubblico.
Nel corso dell’intervento, i militari hanno arrestato il 30enne Vincenzo Almimi, accusato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, lesioni personali aggravate e rifiuto di fornire le proprie generalità. L’uomo, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato in stato di alterazione psicofisica al momento dei fatti.
Le successive indagini, condotte tramite l’analisi delle immagini di videosorveglianza e le testimonianze raccolte sul posto, hanno permesso di identificare altri nove partecipanti alla rissa, tutti residenti sull’isola e di età compresa tra i 17 e i 30 anni. I soggetti sono stati denunciati a piede libero.
Secondo la ricostruzione, sarebbe stato proprio Almimi a dare il via alla colluttazione, aggredendo alcuni presenti per motivi ancora da chiarire. L’aggressione ha innescato una violenta reazione di gruppo, degenerata nel caos generale tra i partecipanti alla serata.
Per tutti i coinvolti, i Carabinieri proporranno l’applicazione di misure di prevenzione come il DASPO urbano (divieto di accesso alle aree urbane) e il DACUR (divieto di accesso ai locali pubblici), allo scopo di evitare il ripetersi di simili episodi.
