Dopo mesi di allarme tra commercianti e residenti, i carabinieri della tenenza di Via Oberdan hanno arrestato Sebastiano Cesarano, 41 anni, ritenuto responsabile di una serie di furti e rapine compiuti con un bastone. L’uomo era diventato il terrore della zona, agendo indisturbato tra la città dell’Agro nocerino e i comuni limitrofi, dove avrebbe messo a segno almeno cinque colpi tra novembre e gennaio.
Il modus operandi: minacce armato di bastone
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Cesarano utilizzava sempre lo stesso schema per agire: entrava in abitazioni private o esercizi commerciali, brandendo un bastone per intimorire le vittime e costringerle a consegnargli contanti, oggetti di valore o mezzi di trasporto. In una delle incursioni, l’uomo avrebbe distrutto l’intero sistema di videosorveglianza di una casa per evitare di essere identificato.
Tra i furti segnalati, spiccano quello di una bicicletta elettrica e di un motociclo, che secondo le accuse sarebbe stato sottratto con violenza a un giovane. La Procura gli contesta i reati di furto, rapina, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
L’arresto dopo un inseguimento
La cattura è avvenuta dopo un tentativo di fuga durante un normale controllo sul territorio. Alla vista dei militari, Cesarano avrebbe cercato di eludere l’alt imposto dai carabinieri, ma dopo un breve inseguimento è stato bloccato e condotto in caserma. Nonostante abbia opposto resistenza fisica, è stato fermato senza che nessuno rimanesse ferito.
Precedenti e processo in arrivo
Il 41enne era già conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti reati. Dopo l’arresto, è stato accompagnato presso la struttura detentiva in attesa dell’udienza di convalida del fermo, che si terrà davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Nocera Inferiore. In attesa della decisione del gip, l’arresto ha suscitato reazioni di sollievo tra i cittadini e gli operatori commerciali della zona.
