Un gesto crudele e inaccettabile si è consumato sull’autostrada A16: una donna di 30 anni, residente in provincia di Avellino, è stata denunciata dalla Polizia di Stato per abbandono di animali dopo aver lanciato due gattini dal finestrino della sua auto in corsa.
La segnalazione è arrivata lunedì al Centro Operativo della Polizia Stradale di Napoli, che ha prontamente allertato una pattuglia della Polizia Stradale di Napoli Nord. Gli agenti hanno intercettato il veicolo segnalato e identificato la conducente, che inizialmente ha negato ogni responsabilità.
Le indagini, però, hanno consentito di far luce sull’accaduto: lungo il tratto Km 17 Nord dell’A16, in località Tufino, gli operatori hanno rinvenuto il corpo senza vita di un gattino. Successivamente, presso l’abitazione della donna, è stato accertato che una gatta randagia aveva partorito da circa 20 giorni due cuccioli, dello stesso manto del gattino ritrovato morto.
Gli elementi raccolti hanno permesso agli investigatori di ricostruire la dinamica dei fatti: la 30enne, mentre si recava a Napoli per lavoro, si sarebbe liberata dei due cuccioli lanciandoli dall’auto in corsa. Uno di loro è morto sul colpo; l’altro non è stato ritrovato.
La donna è stata denunciata per abbandono e maltrattamento di animali, reato previsto e punito dal Codice Penale. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità.