Si è tenuto oggi al Comune di Volla un incontro tra il Commissario e tutti i candidati a sindaco. Dall’incontro, che era finalizzato al chiarimento delle regole per la campagna elettorale, su espressa domanda del candidato a sindaco Gianluca Pipolo è emerso che la previsione di bilancio stabilmente riequilibrato non è stato ancora approvato e per la terza volta è tornata indietro con ben 30 pagine di prescrizioni.
A sottolineare la vicenda proprio Gianluca Pipolo che ha dichiarato: “In un post del 28 gennaio Di Costanzo aveva falsamente dichiarato che era stato approvato esattamente il bilancio “stabilmente equilibrato” deliberato dalla sua giunta, sbandierando tutto ciò come un grande successo. Peccato che quel bilancio, nei fatti, non sia mai stato approvato”.
Il dato oltre che politico ed amministrativo sembra avere notevole valenza anche sul piano elettorale.
Infatti, continua Pipolo: “Oltre agli aspetti amministrativi questo dimostra che Di Costanzo oltre a dire bugie non ha alcuna competenza né personale né nella sua squadra. I cittadini se dovessero dagli nuovamente fiducia si ritroveranno nuovamente ad essere amministrati da incapaci”
Un bluff politico? La strategia dell’ex sindaco sembrava chiara: usare la narrativa del risanamento come strumento di consenso, promettendo opere pubbliche, assunzioni e nuovi servizi senza la reale copertura economica necessaria.
“I cittadini meritano la verità – conclude Pipolo – in democrazia, la trasparenza sui conti pubblici è fondamentale. Fingere l’approvazione di un bilancio per motivi elettorali è un atto grave che mina la fiducia nelle istituzioni. Ora tocca agli organi competenti – dalla Corte dei Conti alla Prefettura – accertare eventuali responsabilità e, se necessario, agire di conseguenza”.
Filippo Raiola