C’è anche un pezzo dei Monti Lattari a rappresentare il consiglio dell’ordine dei geologi della Campania. Si tratta di Dario Somma, consigliere comunale di Pimonte, eletto membro del nuovo organigramma regionale ufficializzato nei giorni scorsi.

Somma rappresenterà la categoria dei geologi campani per il quadriennio 2025-2029, con un occhio particolare alle istanze del territorio, anche alla luce del rischio idrogeologico che coinvolge il territorio compreso tra Gragnano, Pimonte e Casola di Napoli.

A guidare il Consiglio sarà invece Lorenzo Bendetto, eletto presidente. Con lui, Sabatino Ciarcia nel ruolo di vicepresidente, Vincenzo Del Genio segretario, Giovanna Cavallaro tesoriere. Completano il Consiglio (oltre a Somma) gli eletti Alberto Alfinito, Maurizio Conte, Gennaro D’Agostino, Massimo Danna e Carmine De Cicco.

Per me è un onore rappresentare l’ordine dei geologi campani – afferma Somma – un Ente sempre più centrale nei temi della sicurezza, della gestione del rischio e della tutela del territorio. Il nostro obiettivo – continua – sarà quello di promuovere una sempre maggiore collaborazione con istituzioni, cittadini e mondo produttivo”.

L’elezione è avvenuta con una partecipazione senza precedenti: il 75% degli iscritti ha espresso il proprio voto, un dato che riflette l’ampia fiducia della comunità geologica regionale nei confronti di un programma orientato al rinnovamento, ma ancorato all’esperienza. Quattro i consiglieri confermati, a garanzia di una continuità operativa che affiancherà l’energia delle nuove nomine.

Nel corso della prima seduta, il presidente Benedetto ha posto l’accento sul clima costruttivo con cui si è aperto il mandato: “Lavoreremo per un Ordine sempre più vicino agli iscritti – afferma – capace di ascoltare e di agire, atto a valorizzarne la competenza soprattutto in un contesto in cui la conoscenza del territorio non è più solo una questione tecnica, ma una responsabilità collettiva. Prevenzione, ambiente e sicurezza saranno i nostri assi portanti”.

Francesco Fusco

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