Napoli, 67enne invade il percorso del Giro d’Italia: scatta il DASPO

Un uomo di 67 anni è stato raggiunto da un provvedimento di DASPO (Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive) per aver messo a rischio la sicurezza durante la VI tappa del Giro d’Italia 2025, disputata il 15 maggio lungo il percorso Potenza-Napoli.

Il provvedimento, della durata di due anni, è stato emesso dal Questore di Napoli, su proposta della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, a seguito del comportamento pericoloso e violento dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia.

L’episodio

L’uomo, durante il passaggio dei ciclisti su via Cristoforo Colombo, all’altezza dell’hotel Romeo (a circa 3 km dal traguardo), ha tranciato il nastro di delimitazione della carreggiata e ha invaso la strada, impugnando un tubo flessibile per l’aria sottratto da un distributore di carburante in disuso nelle vicinanze.

La sua azione, oltre a rappresentare una chiara resistenza a pubblico ufficiale, ha seriamente compromesso la sicurezza dei corridori, che lo hanno sfiorato mentre transitavano ad alta velocità. Solo grazie al pronto intervento delle forze dell’ordine presenti sul posto si è evitato il peggio.

Conseguenze

L’uomo è stato denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e nei suoi confronti è stato emesso il DASPO per manifestazioni sportive, impedendogli di accedere a eventi sportivi su tutto il territorio nazionale per 24 mesi.

L’episodio evidenzia ancora una volta la necessità di massima vigilanza e rispetto delle regole durante manifestazioni pubbliche di grande richiamo, come il Giro d’Italia, dove anche un singolo gesto irresponsabile può mettere a rischio l’incolumità di atleti e spettatori.

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