Mercoledì 21 maggio 2025, alle ore 11:00, presso il cimitero comunale di Pompei, sarà ufficialmente inaugurato il cantiere per la realizzazione di 533 nuovi loculi e 105 ossari. L’opera rappresenta un importante traguardo per la città e risponde a una domanda di sepoltura rimasta inascoltata per oltre quattordici anni.
Un progetto da oltre 2 milioni di euro
L’intervento è stato finanziato con un investimento superiore ai 2 milioni di euro, e prevede la costruzione di tombe uniformi in marmo bianco di Carrara, complete di lampade votive a LED, per garantire efficienza energetica e maggiore sicurezza. Verranno inoltre piantumati circa 60 cipressi, contribuendo a rendere più accogliente e decoroso il luogo.
Risparmio per i cittadini e riqualificazione del cimitero
Il sindaco Carmine Lo Sapio ha sottolineato con soddisfazione che, nonostante i rincari generalizzati delle materie prime, l’amministrazione è riuscita a contenere i costi per i cittadini, consentendo un risparmio medio di circa 1000 euro per loculo rispetto alle stime iniziali.
Oltre alla costruzione dei nuovi loculi e ossari, l’intervento include la riqualificazione dei vialetti interni, con la posa di nuova pavimentazione e il potenziamento dell’illuminazione ambientale e votiva.
Cinque aree del cimitero interessate dai lavori
I nuovi manufatti saranno distribuiti in cinque zone distinte del cimitero: il colonnato nord, il piazzale fronte chiesa, il piazzale lato chiesa, l’ingresso del cimitero nuovo e la parete ovest del cimitero nuovo. I lavori saranno eseguiti dall’impresa C.L.V. Costruzioni srl di Castellammare di Stabia, che si è aggiudicata la gara d’appalto con un ribasso del 15,123% sull’importo a base di gara.
Un impegno mantenuto per onorare i defunti
L’inizio dei lavori rappresenta non solo un importante passo in avanti dal punto di vista infrastrutturale, ma anche il compimento di una promessa fatta alla cittadinanza. Il progetto intende garantire dignità e decoro ai defunti e offrire ai familiari uno spazio curato e funzionale per la memoria.