Un nuovo e decisivo passo verso la rinascita delle Antiche Terme. È stata infatti convocata la Conferenza dei Servizi per la riqualificazione dello storico complesso termale progettato dall’architetto Marcello Canino, simbolo della città stabiese e oggi in condizioni di forte degrado.
Un progetto strategico che punta a restituire valore, funzione e identità a uno dei luoghi più rappresentativi di Castellammare. “Con questa convocazione – ha dichiarato il sindaco Luigi Vicinanza – compiamo un passo concreto e indispensabile per arrestare il decadimento strutturale del sito e per restituirgli dignità e prospettiva. Il nostro obiettivo è accelerare i tempi e fare delle Antiche Terme un polo centrale, non solo urbanistico, ma anche culturale e sociale”.
L’intervento, avviato inizialmente dalla Commissione prefettizia e affidato allo Studio Pica Ciamarra Associati, punta a coniugare la tutela dell’identità storica con sostenibilità, accessibilità e servizi alla persona, in linea con i più avanzati standard europei.
“Difendere la tradizione significa anche innovare – ha sottolineato ancora il primo cittadino –. Le Antiche Terme devono tornare a essere un punto di riferimento per il benessere e il wellness, trasformandosi in una risorsa concreta per il territorio”. In programma, già dalla prossima estate, la riapertura del Parco Urbano, rimasto per anni inaccessibile.
A rimarcare il valore dell’iniziativa anche l’Assessore alla Rigenerazione Urbana, Giuseppe Guida: “Questo progetto rappresenta il cuore pulsante della rigenerazione urbana del centro antico e può rilanciare l’intera città. Finalmente avviamo un percorso di valorizzazione reale, con una visione solida e coerente con le politiche di sviluppo urbano europee”.