Cazzago Brabbia proclamerà il lutto cittadino nel giorno dei funerali di Domenica Russo, la maestra 43enne originaria di Portici, morta nell’incidente stradale che ha coinvolto un pullman scolastico lungo la Pedemontana lombarda a Lomazzo, nel Comasco. “Il lutto cittadino è un piccolo gesto – spiega il sindaco Davide Bossi – ma vuole essere un segnale di attenzione da parte di tutta la nostra comunità per Domenica. Mi permetto di dire la nostra insegnante, perché è così. Nelle nostre primarie era alla seconda esperienza, ma tutti i bambini la conoscevano e tutte le colleghe la stimavano. Io ho avuto modo di conoscerla nel corso degli eventi organizzati dall’istituto e aperti a tutta la cittadinanza. Una donna solare, con un’energia particolare che faceva la differenza. Per i bambini, per tutti noi, la sua morte è un dolore immenso”.
L’incidente è avvenuto ieri alle 16.30, quando il pullman con a bordo due classi della scuola primaria Pascoli di Cazzago Brabbia ha tamponato un camion all’interno di un tunnel. A bordo vi erano una classe prima e una classe quarta, di ritorno da una gita al Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate. La vittima, Domenica Russo, era seduta sul sedile anteriore accanto all’autista, rimasta incastrata tra le lamiere. I vigili del fuoco l’hanno estratta, ma per lei non c’era più nulla da fare. La donna, residente a Sesto Calende, si era trasferita al Nord per lavoro e aveva una figlia e un compagno. Era tornata a Portici solo pochi giorni fa per un breve rientro in famiglia.
Due dei 27 bambini presenti sul mezzo sono stati ricoverati in codice giallo: uno all’ospedale Sant’Anna di Como e l’altro, più grave, al San Gerardo di Monza con l’elisoccorso. Anche l’autista, 60 anni, è stato portato in ospedale in codice giallo, ora in terapia intensiva.
La procura di Como ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale, iscrivendo l’autista nel registro degli indagati. È stato inoltre disposto l’esame autoptico sulla salma della maestra. Secondo i primi accertamenti della polizia stradale di Busto Arsizio, la causa dell’incidente sarebbe un tamponamento, forse dovuto a un momento di distrazione, un malore o un colpo di sonno da parte dell’autista.
Nel frattempo, proseguono le cure per una quindicina di bambini ancora ricoverati, nessuno dei quali in pericolo di vita. Il sindaco Bossi ha assicurato che “di concerto con la scuola stiamo inoltre lavorando per fornire un supporto psicologico per gli alunni vista la portata dell’accaduto”.
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha commentato: “La tragedia avvenuta sull’Autostrada Pedemontana provoca sgomento in tutti noi. Esprimo il mio più profondo cordoglio alla famiglia della docente morta nell’incidente e seguo con apprensione la situazione dei feriti e dei bambini coinvolti”.
Anche il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha espresso “commozione e dolore” per l’accaduto: “Una tragedia per il nostro piccolo paese dove ci conosciamo tutti. Esprimo le mie condoglianze alla famiglia della maestra deceduta e sono vicino a tutte le maestre e alle famiglie dei piccoli scolari”.
Sarah Riera