Napoli, “it’s the final countdown” – VIDEO –

Maradona sold out for Napoli-Cagliari decisiva per l'assegnazione dello Scudetto. Un solo coro riecheggia: "Il Maradona vuole vincere!"

Tutto proiettato a stasera alle ore 20.45, è arrivato il redde rationem, tutto è già stato detto: il Napoli contro il Cagliari si gioca l’ultimo atto in casa per vincere lo scudetto, il quarto della storia. Un punto di vantaggio in classifica sull’Inter di scena a Como, il Conte team è l’ unico padrone del suo destino.

Tutto in novanta minuti all’insegna di cuore e passione, con orecchio all’apparecchio anche sul match che si terrà contemporaneamente vicino al lago di Como.

Come si snoderanno i match? L’Inter passerà per prima in vantaggio e il Napoli spingerà alla ricerca del gol? Lukaku e soci partiranno forte per chiudere la pratica già nella prima frazione? Ci saranno chiamate al VAR o decisioni arbitrali potenzialmente controverse?

Un shake degli ingredienti calcistici e il drink “Tricolore” è servito a tinte azzurre o nerazzurre, in base ai risultati dell’ultima emozionante giornata. A Fuorigrotta, in Campania e in ogni dove ci siano tifosi napoletani,  l’attesa è spasmodica con i sostenitori del Napoli pronti a dare la stura per i festeggiamenti in caso di successo, con la scaramanzia all’insegna del trapattoniano “non dire gatto, se non ce l’hai nel sacco!“.

Qui Cagliari

Sardi aritmeticamente salvi, ma mister Nicola ha chiaramente dichiarato che il Cagliari scenderà al Maradona per giocarsela senza remore e sportivamente, così come hanno preparato la partita in questi cinque giorni.

Svariati gli assenti in casa rossoblu’ per infortunio: Caprile, Luvumbo, Felici e Pavoletti  Qualche acciacco anche per Zortea, ma dovrebbe far parte del match. Alternativa il giovane Pintus.

Questa la formazione probabile degli ospiti con il 3-5-2: Sherri; Zappa, Mina, Luperto; Zortea, Adopo,Makoumbou, Deiola, Augello; Viola, Piccoli.

Qui Napoli

Mister Conte non sarà in panchina a guidare i suoi, in area tecnica ci sarà il vice Stellini.

Bisogna completare il lavoro“, il mantra del tecnico salentino nella conferenza stampa pre-match. Il Napoli arriva all’ultima gimkana Scudetto grazie ad una arcigna difesa (27 reti subite, miglior difesa d’Italia e seconda in Europa, con 18 clean sheet con record europeo) ma con una attacco solo quinto in A con 57 reti fatte. È “febbre a 90” per gli l’ultimo step verso l’Eldorado.

Per la formazione saranno assenti Buongiorno, Juan Jesus e Lobotka ma saranno in panchina per fare teamwork.

L’undici iniziale non si dovrebbe discostare dall’ultima uscita contro il Parma, impostato con il 4-2-3-1 dinamico: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Anguissa, Gilmour; Politano, Raspadori, McTominay; Lukaku. Prime alternative in attacco David Neres e Simeone.

In caso di successo, festa grande già nello stadio Maradona con consegna della Coppa alla squadra per una notte lunga e rutilante.

Domenico Ferraro 

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