I Monti Lattari protagonisti in Svizzera. Si è concluso infatti a Lugano il progetto Cives 2.0, iniziativa dedicata alla formazione e all’ispirazione di una nuova generazione di giovani amministratori pubblici under 35.
I rappresentanti dei Monti Lattari
A rappresentare le amministrazioni comunali dei Lattari sono stati (tra gli altri) il sindaco di Gragnano Nello D’Auria e, per quanto riguarda Pimonte, il presidente del consiglio comunale Pasquale Somma e il consigliere Davide Minieri. Presenti anche l’assessore Rachele Cascone (Casola di Napoli), Fabiana Alfano (presidente del consiglio comunale di Santa Maria la Carità) e Maria Antonietta Del Sorbo (consigliera di Sant’Antonio Abate).
Una sinergia tra enti e istituzioni
L’evento è stato promosso dalla Regione Campania e attuato da Anci Campania. Il momento più significativo si è svolto presso l’Università della Svizzera italiana a Lugano, dove si è tenuto un workshop dedicato alla rigenerazione urbana e ai progetti in atto in Canton Ticino.
Le parole dell’assessore Fortini
Tra i promotori dell’iniziativa anche l’assessore regionale Lucia Fortini. “A questo progetto sono particolarmente legata – afferma – credo fermamente che la politica significhi, prima di tutto, investire sulle nuove generazioni.”
L’intervento del sindaco Nello D’Auria
Il sindaco di Gragnano Nello D’Auria, nonché segretario regionale Anci, ha spiegato che la rigenerazione urbana è un processo complesso e multidimensionale, che va ben oltre il semplice recupero edilizio o la riqualificazione degli spazi fisici.
“Implica una nuova relazione tra comunità e ambiente – afferma – una cura attenta non solo del patrimonio materiale ma anche del tessuto sociale, con l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze, contrastare il degrado e promuovere l’inclusione e la comunità sociale. È una sfida che coinvolge la governance locale in tutte le sue articolazioni, chiamando a una progettualità integrata che sappia coniugare sostenibilità ambientale, innovazione digitale e partecipazione civica.”
Conclusioni e prospettive future
E quindi le conclusioni. “La rigenerazione urbana è oggi al centro delle politiche nazionali e comunitarie, in particolare nell’ambito del PNRR, che assegna a questo tema un ruolo strategico per la transizione ecologica e digitale delle città italiane. In questo contesto, gli amministratori locali sono chiamati a diventare veri e propri “registi” di processi complessi, capaci di mettere in rete risorse, competenze e soggetti diversi, per realizzare interventi efficaci e duraturi.”
Francesco Fusco