Avevano appena concluso il turno di lavoro e stavano tornando a casa quando la loro auto si è schiantata contro un mezzo di soccorso lungo l’autostrada A3 Napoli–Pompei–Salerno, tra i caselli di Pompei e Castellammare di Stabia. L’incidente è costato la vita a Pasquale Cavallaro, 61 anni, di Castellammare di Stabia, mentre il collega Giuseppe Autiero, 65 anni, è rimasto gravemente ferito. Entrambi erano dipendenti della società Salerno Pulita, addetti allo spazzamento, e si stavano dirigendo verso Napoli dopo una giornata di lavoro. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per fare luce sulla dinamica dello schianto.
La manovra improvvisa, l’impatto contro il guardrail
Secondo le prime ricostruzioni, i due viaggiavano su una Fiat Panda guidata da Cavallaro, a cui Autiero aveva ceduto il volante per stanchezza. L’utilitaria si sarebbe trovata improvvisamente davanti a un mezzo dell’Anas o di soccorso, fermo nei pressi di un veicolo in panne. Nel tentativo di evitare l’ostacolo, l’auto ha sbandato e si è schiantata contro il furgone, per poi finire sul guardrail. Per Pasquale Cavallaro, l’impatto è stato fatale: è morto sul colpo. Autiero è stato invece trasportato d’urgenza all’ospedale di Castellammare di Stabia, dove è ricoverato in gravi condizioni. Anche un soccorritore presente sul luogo è rimasto lievemente ferito.
Indagini della Polizia stradale e autopsia sulla salma
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale, che hanno effettuato i rilievi tecnici. L’intera dinamica è ora al vaglio della Procura di Torre Annunziata, che ha disposto il sequestro della salma per procedere con l’autopsia. L’obiettivo è chiarire se la manovra sia stata causata da un malore, da un errore umano o da criticità sulla carreggiata, come la scarsa visibilità del mezzo fermo o la presenza di un cantiere. Gli inquirenti stanno acquisendo immagini dalle telecamere autostradali e raccogliendo testimonianze dirette.
Il cordoglio di Salerno Pulita e lo sgomento dei colleghi
La morte di Cavallaro ha suscitato profondo cordoglio nella comunità di Salerno Pulita, che ha diffuso un messaggio sui social: “La società Salerno Pulita desidera esprimere a nome di tutti i dipendenti e dell’amministrazione il più profondo cordoglio alla famiglia del nostro dipendente Pasquale Cavallaro, tragicamente scomparso ieri in un incidente stradale mentre era di ritorno a casa a Castellammare di Stabia. In questo difficile momento rivolgiamo i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione a Giuseppe Autiero, ferito nello stesso incidente ed attualmente in ospedale”.
I colleghi ricordano Cavallaro come un uomo serio e riservato, sempre disponibile. “Non si può morire così, per tornare a casa dopo il lavoro”, è il commento amaro che circola tra gli operatori. La sua morte è l’ennesima tragedia sul lavoro fuori dall’orario di servizio, che riaccende i riflettori su condizioni, viabilità e sicurezza degli spostamenti quotidiani.