È approdata nella tarda mattinata di oggi al porto di Napoli la nave Sea Watch 5, appartenente all’omonima ONG. A bordo dell’imbarcazione vi erano 70 richiedenti asilo, ma il numero è sceso a 69 a seguito di una evacuazione medica avvenuta in precedenza, che ha comportato il trasferimento di un migrante a Malta.
Coordinamento delle operazioni
Le attività di sbarco si sono svolte senza criticità e sotto la regia della Prefettura di Napoli, secondo quanto previsto nel piano concordato durante una riunione preparatoria convocata presso il Palazzo di Governo. Alla riunione hanno preso parte numerosi enti e istituzioni, tra cui:
Comune di Napoli – Assessorato al Welfare
ASL Napoli 1 Centro
Autorità Portuale
Ufficio Sanitario Marittimo
Protezione Civile Regionale
Forze dell’Ordine
Capitaneria di Porto
Vigili del Fuoco
Croce Rossa Italiana
Caritas Diocesana
Identificazione e assistenza sanitaria
Dopo l’identificazione preliminare e la verifica delle condizioni di salute, i migranti sono stati trasferiti presso il Residence dell’Ospedale del Mare, struttura messa a disposizione dall’ASL Napoli 1 Centro, dove proseguiranno le attività di Polizia e gli accertamenti sanitari.
Sistemazione nei centri di accoglienza
A operazioni concluse, i richiedenti asilo saranno distribuiti nei Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS) presenti sul territorio regionale. Fanno eccezione i 6 minori non accompagnati, per i quali sono state predisposte strutture dedicate.