Ha preso ufficialmente il via il 1° luglio la Campagna Antincendio Boschivo (AIB) 2025 nel Parco Nazionale del Vesuvio. Anche quest’anno l’Ente Parco conferma la collaborazione con la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, puntando su un modello integrato di prevenzione e intervento rapido.
La convenzione, rinnovata per il triennio 2024–2026, prevede l’attivazione di due presidi fissi dei Vigili del Fuoco:
uno presso la sede storica del Reale Osservatorio Vesuviano a Ercolano,
l’altro al campo sportivo comunale di Terzigno.
I presidi, attivi tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00 fino al 23 settembre, potranno contare su veicoli antincendio e quattro mezzi fuoristrada con moduli blitz, già forniti dall’Ente Parco.
«Dal 2018 abbiamo ridotto drasticamente incendi e superfici bruciate – afferma Raffaele De Luca, presidente del Parco – ma il nostro impegno non basta: serve l’aiuto di cittadini e turisti per proteggere il Vesuvio».
Il sistema di videosorveglianza in uso ai Carabinieri Forestali e il coinvolgimento attivo della popolazione rafforzano il dispositivo di prevenzione.
«Gli incendi sono spesso dolosi o colposi – avverte l’ing. Emanuele Franculli, Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco – e la presenza capillare dei presidi nei punti più vulnerabili aumenta efficacia e controllo del territorio».
Le autorità rinnovano l’invito a segnalare prontamente ogni principio di incendio e a rispettare le regole ambientali all’interno del Parco. Solo con la collaborazione di tutti, sottolineano i promotori, si può garantire la tutela di uno dei patrimoni naturali più preziosi del Paese.