Napoli ricorda Salvo D’Acquisto: cerimonia per l’82º anniversario del sacrificio dell’eroe carabiniere

Questa mattina, nella Chiesa di Santa Chiara, si è celebrato l’82º anniversario del sacrificio del Venerabile Servo di Dio Salvo D’Acquisto, vicebrigadiere dei Carabinieri e Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria”. Un eroe della Resistenza, simbolo di altruismo e coraggio, che con il suo gesto estremo salvò 22 innocenti dalla fucilazione nazista.

La commemorazione si è aperta con la deposizione di una corona d’alloro sulla tomba dell’eroe, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, insieme alla nipote Milena e a numerosi amici dell’Arma. A seguire, la Santa Messa celebrata dal Cardinale Domenico Battaglia, Arcivescovo Metropolita di Napoli, che ha ricordato il sacrificio di D’Acquisto come esempio immortale di amore per il prossimo e dedizione al dovere.

Il 23 settembre 1943, a soli 23 anni, il vicebrigadiere si offrì come unico responsabile di un’esplosione accidentale avvenuta a Torrimpietra, nei pressi di Roma, per salvare 22 civili innocenti dalla rappresaglia nazista. Un gesto di eroismo che lo consegnò alla memoria collettiva come uno dei simboli più alti della Resistenza italiana.

Durante la cerimonia, il Generale di Corpo d’Armata Marco Minicucci, Vice Comandante Generale dell’Arma e Comandante Interregionale Ogaden, ha consegnato l’Attestato di Carabiniere Benemerito dell’Associazione Nazionale Carabinieri all’artista Lello Esposito, riconoscendo il legame profondo e duraturo dell’artista con l’Arma, attraverso mostre, progetti e collaborazioni che hanno unito arte, memoria e identità istituzionale.

L’appuntamento ha rappresentato non solo un momento di ricordo, ma anche un’occasione di riflessione sui valori universali di libertà, giustizia e sacrificio, incarnati dalla figura di Salvo D’Acquisto, che continua a ispirare generazioni di italiani.

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