È stato un evento carico di emozioni e commozione il primo Memorial Adriano Offreda, organizzato dalla Matese Boxe e disputato nella palestra dell’istituto comprensivo di Alvignano, recentemente intitolata al celebre campione. La vittoria alla prima ripresa di Adriano jr Offreda ha rappresentato il momento più intenso della serata, un simbolico anello di congiunzione tra passato e futuro dello sport casertano.
Un evento di successo
La manifestazione, che ha riscosso un notevole successo di pubblico, ha messo in mostra la competenza tecnica del maestro Giuseppe Boleto e la bravura di numerosi atleti. Tra questi spiccano Angela Zappoli, campionessa italiana in carica, Giulia Ferretti, vice campionessa regionale, e lo stesso Adriano jr, protagonista indiscusso dell’incontro. La combinazione di talento, passione e ricordo ha reso l’appuntamento un momento indimenticabile per tutti i presenti.
Le parole dell’assessore Civitillo
A premiare gli atleti è stato l’assessore comunale Pietro Civitillo, figura chiave nel processo di intitolazione della palestra ad Adriano Offreda. Durante la cerimonia, l’assessore ha espresso il proprio coinvolgimento emotivo:
«Rivedere un Adriano Offreda sul ring per me è motivo di grande emozione – ha dichiarato –. Il figlio del nostro campionissimo ha dimostrato di possedere lo stesso talento e la stessa determinazione che resero grande il padre».
Civitillo ha inoltre ricordato il proprio impegno nel preservare la memoria di Adriano Offreda, considerata parte integrante del patrimonio culturale e sportivo della comunità di Alvignano. Ha poi concluso rinnovando il suo sostegno all’iniziativa: «Mi congratulo con gli organizzatori per la riuscita dell’evento, che deve diventare un appuntamento stabile nel panorama sportivo locale. Come amministratore, continuerò a fare la mia parte per realizzare questo obiettivo».
Un’eredità che continua
Il primo Memorial Adriano Offreda ha dunque rappresentato non solo una gara sportiva, ma anche un atto di riconoscenza verso un campione indimenticato. La vittoria di Adriano jr ha chiuso idealmente un cerchio, rinnovando l’orgoglio di una comunità che non dimentica il proprio eroe e guarda con speranza al futuro della boxe casertana.










