Un tragico incidente stradale ha sconvolto Torre del Greco nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre. Erano circa le due del mattino quando una BMW X4 ha invaso la corsia opposta lungo viale Europa, all’altezza del curvone che collega la Litoranea a via Nazionale, centrando in pieno una volante della Polizia di Stato impegnata in un normale servizio di pattugliamento.
A bordo dell’auto di servizio viaggiavano due agenti del commissariato di Torre del Greco. L’urto, violentissimo, il suv ha sbalzato per oltre dieci metri la volante della polizia, oltre il guardrail, facendola precipitare nella scarpata adiacente alla carreggiata. L’impatto non ha lasciato scampo al capo pattuglia Aniello Scarpati, 47 anni, residente a Portici, che si trovava sul sedile del passeggero.
La vittima: Aniello Scarpati, 47 anni, padre di tre figli
Aniello Scarpati, classe 1978, era un poliziotto esperto e molto conosciuto tra i colleghi per la sua professionalità e dedizione al servizio. Viveva a Portici con la moglie e i tre figli. Secondo quanto riferito dagli inquirenti, è morto sul colpo per le gravi lesioni riportate nello schianto.
Il collega 35enne che si trovava alla guida della volante è stato estratto dalle lamiere dai Vigili del Fuoco e trasportato d’urgenza in ospedale in codice rosso, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita secondo le ultime informazioni mediche.
Il suv con cinque persone a bordo e la fuga del conducente
Nell’altra auto, una BMW X4 trasformata in un suv di morte, viaggiavano cinque persone. Tre di loro sono risultati minorenni e hanno riportato solo ferite lievi, mentre l’autista, ritenuto responsabile dell’impatto, è fuggito immediatamente dopo lo schianto, rendendosi irreperibile.
Secondo le prime ricostruzioni, il conducente avrebbe perso il controllo del veicolo dopo aver imboccato la curva a velocità elevata, invadendo la corsia opposta e travolgendo la volante. Il suv ha colpito con tale forza da sbalzare la vettura di servizio per oltre dieci metri. Gli investigatori ipotizzano i reati di omicidio stradale e omissione di soccorso.
Le indagini e l’inchiesta della Procura
Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, diverse pattuglie della Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco e gli uomini del commissariato locale. Gli agenti hanno effettuato rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, mentre la Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta.
Gli investigatori stanno cercando di rintracciare il conducente della BMW, al momento ancora in fuga. «Il responsabile dovrà rispondere non solo dell’impatto ma anche della fuga e dell’omissione di soccorso», spiegano fonti investigative. L’auto è stata sequestrata per gli accertamenti tecnici e per stabilire l’eventuale presenza di tracce biologiche o alcoliche utili all’identificazione del fuggitivo.
Il dolore tra colleghi e nella città
La notizia della morte di Aniello Scarpati ha provocato profondo cordoglio nel commissariato di Torre del Greco e in tutta la provincia di Napoli. Colleghi, amici e cittadini si sono stretti attorno alla famiglia del poliziotto.
Il questore di Napoli, Maurizio Agricola, ha raggiunto i familiari poche ore dopo la tragedia per portare la vicinanza dell’intera amministrazione. In un comunicato il questore Agricola si è così espresso: “A nome mio personale e di tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato di Napoli e provincia, esprimo profondo cordoglio alla famiglia dell’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati per la drammatica scomparsa mentre in servizio garantiva sicurezza e tutelava il bene comune. La mia più sentita vicinanza ai cari dell’altro poliziotto rimasto ferito“.
Le prossime ore decisive per l’identificazione del fuggitivo
Nelle prossime ore le forze dell’ordine proseguiranno con i rilievi tecnici e l’analisi delle telecamere di sorveglianza presenti lungo viale Europa e nelle strade limitrofe. Gli inquirenti confidano che i filmati possano fornire elementi utili per identificare il conducente della BMW X4. Il lavoro degli investigatori si concentra anche sulla ricostruzione della serata dei cinque occupanti del suv, per capire dove si trovassero prima dello schianto e se il conducente avesse assunto sostanze alcoliche o stupefacenti. Le indagini puntano a chiarire ogni dettaglio di una tragedia che ha strappato alla comunità un servitore dello Stato stimato e rispettato.
