Anche quest’anno, durante le vacanze natalizie, il piccolo borgo si prepara a regalare emozioni e suggestioni senza tempo con la 37ª edizione del Presepe Vivente. Nei giorni scorsi i volontari si sono incontrati per fissare gli appuntamenti e le date da segnare in agenda sono: 26 e 27 dicembre e a seguire 2,3 e 4 gennaio 2026.
Un appuntamento atteso da grandi e piccini, che trasformerà il borgo in un vero e proprio villaggio d’altri tempi, animato da oltre 300 personaggi in costume. Passeggiando tra i vicoli di Campora, i visitatori saranno accompagnati in un viaggio affascinante che rievoca la Natività e la vita quotidiana di un tempo. Qui, la tradizione prenderà forma attraverso le mani sapienti degli abitanti del luogo, che ogni anno si impegnano con passione per dar vita a una rappresentazione unica e coinvolgente.
“Il Presepe Vivente di Campora è una significativa rappresentazione religiosa – affermano Carlo Milo e Vittorio Medaglia, tra gli organizzatori dell’evento – ma al contempo un vero e proprio tuffo nella storia, dove si riscoprono antichi mestieri e usanze di un tempo passato”.
Durante il percorso si potranno ammirare fabbri all’opera con incudine e martello, il falegname intento a modellare il legno, il pescivendolo, l’impaglia sedie, i casari che lavora il latte, i pecorai con i loro animali, le lavandaie, le ricamatrici, lo zappatore, scene pastorali, le antiche osterie, dove si respira l’atmosfera conviviale dei tempi andati e tanto altro ancora. Ogni angolo diverrà teatro, i volti racconteranno una storia e i gesti torneranno a farsi memoria viva. A rendere l’esperienza ancora più intensa, ci penserà la gastronomia locale, con un menù degustazione pensato per deliziare il palato dei visitatori.
Francesco Fusco








