Nell’ambito dell’operazione di controllo delle aree demaniali marittime, effettuata tra i numerosi cantieri navali e le strutture turistico ricettive balneari di tutta l’area vesuviana, da San Giovanni a Teduccio fino a Castellammare di Stabia, non sono mancate le sanzioni agli stabilimenti balneari. I carabinieri del mare, guidati dal comandante luogotenente Vincenzo Amitrano e dal capitano Pierluigi Buonomo, hanno elevato 11 sanzioni amministrative per un valore di oltre 12mila euro a carico di una nota struttura alberghiera balneare, per aver omesso di tenere le dotazioni necessarie per il primo soccorso. Inoltre, durante la perlustrazione in mare con la motovedetta d’altura CC n517, nelle acque di Castellammare di Stabia è stato sanzionato un diportista di Napoli per aver navigato con il suo yacht di 20 metri a forte velocità entro la fascia di mare riservata ai bagnanti, causando moto ondoso con onde alte che si infrangevano pericolosamente sulla spiaggia.