“Come avevamo preannunciato, e in barba alle interessate cassandre, oggi è stato firmato, dall’Asl Na3 Sud e dalla società di gestione delle Terme di Castellammare di Stabia, il nuovo contratto del termalismo”.
Lo annuncia il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Gli atti sono stati immediatamente trasmessi al competente ufficio dell’Asl per la liquidazione delle somme spettanti alle Terme per le prestazioni termali”, aggiunge Bobbio, “e nelle prossime ore saranno firmati anche i relativi mandati di pagamento”.
“Nel frattempo, nella giornata odierna, ho dato mandato al vicesindaco, avv. Giuseppe Cannavale, nella qualità e a nome dell’Amministrazione, di intimare formalmente all’amministratore della società di inviare dettagliata nota circa l’identità e la condotta del dipendente delle Terme resosi protagonista, sabato scorso, dell’inqualificabile gesto con il quale avrebbe interrotto il flusso delle acque della struttura termale”, sottolinea ancora il sindaco. “Lo stesso vicesindaco ha avuto mandato anche di intimare all’amministratore unico e al direttore generale di avviare un procedimento disciplinare ed, eventualmente, la procedura di licenziamento nei confronti dell’interessato, in ordine al quale è certamente venuto meno il rapporto fiduciario fondante il rapporto di lavoro”. “L’Amministrazione comunale sta valutando, inoltre, in quanto proprietaria della struttura, se denunciare il dipendente in questione all’autorità giudiziaria perché valuti l’eventuale sussistenza nella sua condotta degli estremi del reato di interruzione di pubblico servizio o quant’altro”.
“In questa fase estremamente delicata e di grande tensione sociale, dev’essere ben chiaro a tutti che questa Amministrazione, per la sua parte, non tollererà o consentirà alcun gesto di protesta o di esercizio di diritto che possa assumere le connotazioni di un gesto di sopraffazione, di violenza o di conculcamento di diritti di altri cittadini stabiesi”, specifica il primo cittadino.
“In questa fase più che mai, e quali che siano i diritti in gioco, la via maestra è una sola: il rispetto assoluto della legge da parte di tutti. L’Amministrazione chiede a tutte le forze di polizia operanti e presenti sul territorio di Castellammare di Stabia di vigilare, come sempre fanno, ciascuna per la propria parte, in questo senso”, conclude il sindaco.