IN
Gianluca Grava: purtroppo per lui e per in Napoli la stagione di Gianluca finisce qui. Infatti il nostro forte difensore si è rotto il crociato e per questo dovrà star fermo almeno tre mesi. Dover rinunciare a Grava per il Napoli sarà davvero dura e a tal proposito la sua assenza dovrà essere colmata o con Santacroce o con un nuovo innesto.
Paolo Cannavaro: marca Giardino e lo annulla. Per tutti i novanta minuti Cannavaro è stato un baluardo insuperabile per l’attaccio gigliato. E’ riuscito a stoppare tante azioni viola che sembravano essere davvero pericolose. E’ superfluo ricordare che Cannavaro gioca a questi livelli ormai da due anni. Merita sicuramente la Nazionale.
Cristian Maggio: Buona la prova dell’esterno azzurro. Corre per tutti i novanta minuti proponendosi costantemente in azioni pericolose. Purtroppo non riesce, come l’intero reparto offensivo, a scardinare il muro difensivo viola. Dopo un po’ di alti e bassi sta ritornando il Maggio della scorsa stagione.
OUT
Ezequiel Lavezzi: dopo l’infortunio che l’ha tenuto fermo per un mese non è riuscito ancora ha ritrovare la miglior forma. Contro la Fiorentina, così come contro la Juventus, non è riuscito mai a essere sufficientemente lucido e guidare l’attacco azzurro come solo lui sa fare. Per un posto in Champions c’è bisogno del miglior Lavezzi.
Walter Gargano: se non gira lui non gira il Napoli. Il suo dinamismo e la sua verve sono indispensabili per questo Napoli. Magari in questa finestra di mercato Bigon dovrebbe seriamente pensare all’ingaggio di un centrocampista che possa essere una valida alternativa dell’uruguagio, perché è umanamente impossibile pensare che Walter non debba mai riposarsi.
Josè Ernesto Sosa: non c’è niente da fare, l’argentino non si è integrato nel calcio italiano. Forse è troppo presto per dargli una bocciatura totale, però tutte le opportunità che gli sta dando Mazzarri le sta sprecando tutte. Chissà…forse l’ultimo appello gli sarà concesso in Coppa Italia contro il Bologna.
Mimmo Lucci
