Santa Maria la Carità: martellate al rivale del figlio, denunciato 40enne

Vendica il figlio sfasciando l’auto di chi l’aveva affrontato poche ore prima. È accaduto a Santa Maria la Carità, dove un pregiudicato 40enne è stato denunciato a piede libero dalla polizia per aver aggredito un 30enne sammaritano che, secondo il suo racconto, avrebbe picchiato il figlio 18enne. Domenica sera, il giovane si è ritirato a casa con un occhio nero. A quel punto il padre, 40enne che da pochi mesi è stato scarcerato, ha chiesto spiegazioni al figlio che gli ha raccontato la sua versione. A quanto pare, il giovane avrebbe avuto una discussione con un 30enne, anch’egli residente a Santa Maria la Carità, durante la quale sarebbero volate parole grosse e qualche pugno. Dopo averle “prese”, il 18enne è tornato a casa. Ma il padre non ha accettato quello che lui considera un “affronto”, così ha deciso di vendicarsi. Ieri mattina si è recato fuori all’abitazione del presunto aggressore del figlio, ha atteso che uscisse dal cancello di casa e, armato di un martello, ha cominciato a colpire la vettura. Prima sulla carrozzeria, poi i colpi si sono spostati sul parabrezza che è stato danneggiato. Il 30enne ha provato a fuggire, ma la furia del 40enne non si è placata finché non ha sfondato il finestrino dell’auto sul lato guidatore. Una martellata e qualche scheggia hanno colpito l’autista che, però, è riuscito a fuggire, recandosi direttamente in ospedale, dove è stato medicato e giudicato guaribile in 10 giorni. Al San Leonardo, poi, ha deciso di denunciare l’accaduto agli agenti del drappello, coordinati dal primo dirigente Andrea Curtale e dal vicequestore Stefania Grasso del commissariato di Castellammare di Stabia. Il 40enne, già denunciato in passato per aggressioni, è stato nuovamente segnalato all’autorità giudiziaria, mentre sono in corso accertamenti anche sulla vicenda raccontata dagli altri protagonisti.

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