
Intanto venerdì mattina parte l’operazione “Rifiuti Zero”, un intervento straordinario per eliminare tutti i depositi abusivi (il secondo dopo quello attuato durante l’estate); in una seconda fase, sarà completato il lavoro. L’attività programmata toccherà i punti “sensibili” del territorio comunale dove è costante l’abbandono indiscriminato dei rifiuti, anche pericolosi, da parte di ignoti. Le vie Casaliciello, Romani Costanzi, Sellaro, Marra Marciana e Romani Centro sono solo alcuni esempi. Ma da sola non basta. Accanto a queste misure di tipo straordinario, la nuova meta da raggiungere è l’aumento della raccolta differenziata (Rd). «Almeno il 50 per cento entro la fine dell’anno». «Finora le cifre -ha chiarito Mario Gifuni, il consigliere comunale con delega all’Ambiente presente all’incontro- parlano di una percentuale del 43% di differenziata raggiunta». Ed ha annunciato che gli esercizi commerciali si stanno organizzando per l’utilizzo delle buste biodegradabili: lo impone la normativa a partire dal primo gennaio 2011. Quattro le guardie ambientali a supporto delle forze dell’Ordine, provenienti dal Nucleo Cinofilo Italiano di Soccorso (Maione Raffaele, Spadaro Vincenzo, De Linardi Francesco, Di Prisco Gennaro) che ieri hanno firmato davanti al sindaco l’accettazione formale dell’incarico. Si tratta di volontari che a titolo gratuito stanno già pattugliando il territorio. A loro toccherà comminare le multe ai singoli e ai condomini che non praticano la raccolta differenziata o che non osservano le norme in materia di rifiuti. Una cifra minima di 100 euro, secondo il regolamento in preparazione presso la Polizia comunale. Saranno inoltre aumentati i supporti di videosorveglianza («abbiamo circa 80 mila euro da spendere») soprattutto nelle zone sensibili. «E per i casi particolari (lanci di sacchetti sulla strada statale 268 a scorrimento veloce oppure fenomeni di reiterati abbandoni di rifiuti pericolosi in via Casaliciello) -ha concluso il primo cittadino- ci vogliono le forze dell’ordine».