La vetta è nel mirino. Quattro punti di distacco dalla capolista Umana Venezia, a otto giornate dalla fine della stagione regolare, appaiono facilmente colmabili. La Sunrise Scafati è una realtà vincente del campionato di Legadue e tutti se ne sono ormai resi conto. Parlare semplicemente di play-off appare riduttivo per una compagine che finora è riuscita a tenere inviolato il proprio parquet, con ben undici successi consecutivi al PalaMangano. Allora, a questo punto della stagione, sognare di andare ben oltre ad un semplice piazzamento play-off diventa più che lecito. E lo stesso allenatore gialloblù Giulio Griccioli, esordiente della categoria, non nasconde le proprie ambizioni di alta classifica: «Primo posto? E’ difficile, ma ci proveremo. Dobbiamo tenere in casa – ha esclamato – e cercare di piazzare qualche sortita esterna. Solo così potremo garantirci una buona posizione nella griglia play-off, che ci consentirà di affrontare la post-season a cuor leggero».
Nell’ambiente si respira un’aria serena e tranquilla, c’è grande entusiasmo e voglia di emergere, tanto da illudere i tifosi, che sognano nel miracolo della promozione in massima serie. Ma l’azionista di maggioranza del club, Aniello Longobardi, da classico meridionale, non risparmia una buona dose di scaramanzia. «E’ un sogno, è una speranza. Ci crediamo, ci speriamo – ha affermato – ma la parola “massima serie” non la vogliamo neppure pronunciare. Abbiamo un’ottima squadra, che ci sta facendo divertire, portando nuovamente il pubblico sulle gradinate del PalaMangano. Stiamo facendo un ottimo lavoro e continueremo a farlo, cercando di coinvolgere nel nostro progetto quante più persone è possibile, ma viviamo alla giornata, partita dopo partita, e alla fine faremo i conti».
A legittimare i sogni e le ambizioni del sodalizio dell’Agro si è aggiunta anche l’ultima partita casalinga, disputata domenica scorsa nella struttura di Viale della Gloria e che ha visto la Naturhouse Ferrara uscirne malconcia, surclassata 95-75. I padroni di casa si sono resi artefici della classica gara perfetta. In attacco, i gialloblù hanno tirato con il 61% dal campo (62% nel tiro da due e 58% da tre) e addirittura con il 100% dalla lunetta (10 su 10). In difesa, invece, vanno registrate le 19 palle recuperate e ben 32 rimbalzi conquistati (contro i 22 degli ospiti). E’ stata la vittoria del gruppo, nella quale ognuno ha dato il suo piccolo contributo, anche se su tutti hanno brillato le stelle di Radulovic (24), Davis (28) e Hunter (15). «Per un allenatore è davvero una grandissima soddisfazione vincere in questo modo, non solo per il punteggio pieno, ma anche e soprattutto per il gioco espresso in campo. I ragazzi erano coscienti di ciò che facevano – ha commentato il tecnico ex Montepaschi Siena – ed abbiamo gestito, accelerando quando volevamo e dovevamo. E’ una vittoria importante, ci lascia nella zona alta della graduatoria e ci consente di lavorare serenamente per i prossimi impegni del calendario. Un grande ringraziamento devo farlo anche al nostro caloroso pubblico, che non smette mai di sostenerci, aiutandoci a tenere inviolato il parquet di casa».
Una doppia trasferta, prima a Pistoia e poi a Casalpusterlengo, attende ora la truppa del presidente Catello Piedepalumbo, che, in questi due incontri, potrà saggiare il proprio stato di forma e capire fattivamente gli obiettivi ai quali può aspirare questa squadra.
Antonio Pollioso