Utility World Stabia: le ragazze di coach Ursini coraggiose e sfortunate

Doveva essere una bella gara e così è stato. In un PalaSeveri affollato, al cospetto di un pubblico numeroso, che non ha fatto mancare il proprio calore, la Utility World seppur sconfitta, esce a testa alta dall’incontro che la vedeva opposta alla capolista Carpedil Ipervigile Battipaglia. Le ragazze di coach Ursini, pur disputando la gara con grinta e cuore, però, nulla hanno potuto contro le fortissime biancorosse della Piana del Sele. Per una curiosa casualità del calendario, l’ultima giornata di regular season ha riservato lo scontro diretto tra le prime due forze del campionato, che senza far pretattica conservatrice, in visione degli imminenti impegni di play-off, hanno onorato al meglio la gara, sia sotto l’aspetto tecnico che per quello agonistico. La Utility inizia il match con il piglio giusto, prendendo quasi di sorpresa la Carpedil che solo dopo alcuni minuti riesce a trovare le giuste misure per contrattaccare adeguatamente; il primo quarto sfila così sul sostanziale equilibrio e si chiude sul 14-15 per le ospiti. Nel secondo minitempo la compagine locale tenta con orgoglio di dare una svolta alla partita, ma le ragazze di coach Salineri, contengono con ordine le sfuriate stabiesi e nei capovolgimenti di fronte, trovano maggiore precisione a canestro con le preziose realizzazioni di Guida e Bona, che all’intervallo lungo fissano il parziale sul 22-30. La Utility non ci sta e rientra in campo ulteriormente motivata e la gara è costantemente ravvivata da belle realizzazioni. Per riguadagnare terreno, Negri & Company le tentano tutte e mettono a segno un discreto numero di canestri, ma ciò non basta perché le ospiti trovano altrettanto buon gioco su alcune palle perse dalle stabiesi. Tanto spettacolo, ma poco costrutto per le stabiesi, che nonostante la buona volontà e gli sforzi, non riescono ad accorciare nemmeno uno degli otto punti di svantaggio. La frazione assolutamente equilibrata si chiude così sul parziale di 37-45. Grazie alla spinta del sostegno dei tifosi (non a caso la Utility vanta come suo valore aggiunto, il supporto importante e costante del GATE 69, sicuramente il gruppo più caloroso e meglio organizzato dell’intera categoria), le locali disputano l’ultimo quarto con straordinaria intensità, una prova di orgoglio dell’intera squadra, caratterizzata dagli errori sotto canestro della Carpedil e dall’infallibile precisione di Maria Gallo che trasforma sistematicamente ogni tiro a canestro. Le stabiesi rosicchiano così punto su punto lo svantaggio, fino a raggiungere la parità (55-55) a 38 secondi dal termine. Il sogno del sorpasso, però, s’infrange quando la Carpedil trova la lucidità necessaria per opporsi, e con un prezioso canestro della Ribezzo, stacca nuovamente di due punti la Utility, punteggio che in pochi istanti viene ad incrementarsi ulteriormente con la realizzazione di un tiro libero della Basso e due altri canestri della irriducibile Bona. La partita si chiude sul punteggio di 57-63 (con un risultato “ingannevole” per il lettore) che di sicuro non rispecchia il reale valore espresso sul campo dalla Utility World, che a pieno merito approda ai quarti di finale della fase spareggi e a partire da sabato prossimo (con “gara uno” in programma alle ore 19,00 di sabato 2 aprile 2011, al PalaSeveri di Castellammare di Stabia), inizierà il suo cammino nei play-off promozione, giocando contro lo Sport’s School Olimpia Pesaro, che nel suo girone si è classificata settima.   Maurizio Cuomo

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano